Educazione

A Novara contest per le scuole su oli esausti domestici e piccoli Raee

Il progetto intende rafforzare “la consapevolezza tra gli studenti della necessità di salvaguardare e proteggere l’ambiente

A Novara contest per le scuole su oli esausti domestici e piccoli Raee
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A Novara, un contest tra le classi delle scuole della città per sensibilizzare alle raccolte differenziate di oli e grassi vegetali esausti domestici da cucina e piccoli RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche)
L’iniziativa è organizzata da Assa S.p.A. con il Comune di Novara, la Provincia di Novara e il Cavbn, in collaborazione con Due Maich e Sun e ha il patrocinio di Legambiente, Conoe, Cdc Raee.

I dettagli

Ai nastri di partenza, con un rinnovato format, il contest tra le scuole di Novara volto a sensibilizzare le giovani generazioni (e le loro famiglie) sui temi della sostenibilità, del recupero e del riutilizzo dei rifiuti.
Il concorso coinvolgerà l’intera popolazione scolastica della Città di Novara con due distinti “campionati di raccolta”: uno, tra le classi del primo ciclo scolastico, per la raccolta degli oli e dei grassi vegetali esausti a cui si aggiunge la raccolta dei RAEE domestici (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche raggruppamento R4) l’altro tra le classi delle scuole secondarie di secondo grado della città di Novara per la sola raccolta dei RAEE domestici.
I contest inizieranno il 27 gennaio 2025 e si concluderanno il 2 maggio 2025.

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Con questa iniziativa si vuole rafforzare la consapevolezza, nelle nuove generazioni, della necessità di salvaguardare e proteggere il mondo in cui viviamo: raccogliendo l’olio vegetale esausto prodotto dalle famiglie e i Raee domestici si potrà, infatti, contribuire a preservare l’ambiente e a dare nuova vita a rifiuti fondamentali nella creazione di nuova materia.
I contest sono finalizzati, da un lato a raccogliere, in modo virtuoso, l’olio e i grassi vegetali, facendo comprendere che le cattive abitudini, versarli negli scarichi di casa, è un gesto dannoso per l’ambiente (che genera, altresì, costi in chi tratta le acque) e, dall’altro, a incentivare al corretto conferimento dei piccoli Raee. Raccogliere separatamente i Raee dalle altre frazioni permette di recuperare e reimpiegare materiali preziosi e rari che sono in essi contenuti.

“Capire l’importanza di un corretto conferimento dei rifiuti è fondamentale per il rispetto dell’ambiente – evidenzia il presidente di Assa, Gaetanino D’Aurea – comprenderne la valenza, infatti, motiva a far diventare propria, nella quotidianità, la buona pratica della raccolta differenziata, facendola al meglio e cambiando l’approccio verso un sistema di raccolta che, purtroppo, ancora molte volte può sembrare complesso e viene percepito come una inutile perdita di tempo”.
“Partendo dalle nuove generazioni e dalla scuola, si può dare un segnale concreto alla diffusione della cultura dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale – sottolinea il Presidente di Assa – In questo è di primaria importanza il ruolo delle istituzioni scolastiche che non si limitano alla formazione dal punto di vista dei contenuti delle discipline scolastiche, ma contribuiscono alla crescita di alunni e studenti, stimolando in loro un senso civico e di appartenenza ad una società civile”.

“Ringrazio chi a vario titolo permetterà il realizzarsi di questa bella e sempre più coinvolgente iniziativa, ed in modo particolare i giovani che con i loro comportamenti virtuosi contribuiranno a far crescere la nostra Nazione”, conclude il presidente di Assa, Gaetanino D’Aurea.
“Obiettivo del progetto è quello di diffondere quanto più possibile le corrette pratiche relative al conferimento dei rifiuti – evidenzia l’assessore all’Ambiente del Comune di Novara, Elisabetta Franzoni - Il contest sarà l’occasione, come lo è stato in passato, per una capillare campagna di sensibilizzazione, partendo dai più giovani affinché possano anche trasferire ai loro genitori e familiari queste pratiche virtuose necessarie per la tutela dell’ambiente in cui viviamo”.

Giulia Negri, assessore all’Istruzione del Comune di Novara, sottolinea che “i bambini e le bambine delle nostre scuole, infanzia, primarie e secondarie di primo grado, con questo contest, diventano protagonisti di una campagna di sensibilizzazione fondamentale, giunta al terzo anno, associando il rispetto per l’ambiente circostante ai valori civici di cui le nostre scuole si fanno già da tempo portavoce. Fin da piccoli, è necessario, per una buona e corretta crescita, trasmettere quei valori che stanno alla base della società: lo abbiamo fatto e lo stiamo facendo nelle scuole della città per far sentire i nostri ragazzi parte integrante e prioritaria della comunità”.

“I Raee – osservano Il presidente della Provincia di Novara Federico Binatti e i consiglieri Mauro Gigantino, delegato all’Ambiente, e Barbara Pace, delegata all’Istruzione – sono un genere di rifiuto generato dall’utilizzo di oggetti che, per poter funzionare, dipendono dalla corrente elettrica e collegati alla rete oppure alimentati da pile e batterie. Si tratta di oggetti con i quali tutti, e in particolare i giovani, hanno ormai acquisito particolare dimestichezza nel quotidiano. Per incentivarne la raccolta si è pertanto pensato di promuovere un concorso che consiste nella raccolta di piccoli Raee domestici tra le Scuole secondarie di Secondo grado della città di Novara”.

Il progetto intende rafforzare “la consapevolezza tra gli studenti della necessità di salvaguardare e proteggere l’ambiente: raccogliendo i Raee domestici e portandoli a scuola – rimarca il consigliere Gigantino - si potrà, infatti, contribuire a dare nuova vita a rifiuti fondamentali nella creazione di nuova materia, rendendo i ragazzi protagonisti di azioni di corretto conferimento dei Raee. Raccogliere separatamente questo genere di rifiuto è infatti molto importante rispetto alle azioni di tutela ambientale e di sostenibilità, in quanto contengono materiali preziosi, ampiamente riciclabili e quindi reimpiegabili: queste caratteristiche consentono infatti, da un lato, di ridurre la necessità di estrazione di nuove risorse naturali e, dall’altro, di contribuire al contenimento dell’inquinamento dalle sostanze tossico-nocive, come piombo, mercurio e cadmio, in essi contenute che, se non smaltite correttamente, possono contaminare l'acqua, il suolo e l'aria”.

Il concorso “vuole essere pertanto anche una concreta occasione educativa, caratterizzata – spiega il consigliere Pace – sia dalla condivisione di un obiettivo, sia anche dal coinvolgimento e dalla responsabilizzazione di ogni studente nella riuscita. La sfida tra le classi di tutte le Scuole secondarie di secondo grado della città di Novara servirà a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza di fare al meglio la raccolta differenziata dei Raee a cominciare dai piccoli Raee che molto spesso vengono tenuti in casa anche dopo la loro sostituzione (cellulari, telecomani, laptop …) e che per le loro ridotte dimensioni rendono più facile uno smaltimento non corretto nei rifiuti indifferenziati. Raccogliere in modo corretto i Raee è fondamentale sia per preservare l’ambiente dall’inquinamento delle sostanze pericolose che contengono sia per il recupero dei materiali rari, e strategici per molte produzioni industriali, in essi contenuti. Non a caso per la quantità e la qualità dei metalli pregiati presenti nei loro componenti i Raee sono stati definiti “miniere urbane””.

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