Lo sport novarese piange Stefano Spaini, storico presidente della Regaldi
Era nato nello stesso stabile dove abitava anche il famoso direttore d'orchestra Guido Cantelli che, piccolissimo, lo tenne le braccia
Si è spento all’età di 87 anni Stefano Spaini, novarese doc molto conosciuto in città. Il funerale è stato celebrato nel pomeriggio di oggi, lunedì 23 dicembre 2024, nella Chiesa Parrocchiale di Santa Rita a Novara.
Novara piange Stefano Spaini
Spaini era davvero un novarese doc: nato all'ombra della Cupola nello stesso stabile dove abitava anche il famoso direttore d'orchestra Guido Cantelli che, piccolissimo, lo tenne le braccia.
Di professione agente di commercio, specialmente nel settore del vino, a renderlo conosciutissimo era soprattutto il suo pluridecennale impegno nel mondo dello sport: massimo dirigente e anima del Gruppo Sportivo Regaldi, che ha guidato da presidente 1991 al 2020, sicuramente una delle figure più importanti del movimento sportivo cittadino.
Assieme a Giorgio Massolo e Roberto Maragni ha contribuito alla rinascita della storica società di tennistavolo che nel 2008 sotto la sua presidenza è stata insignita della Stella d’oro del Coni.
Vulcano di idee, ha riportato Novara in serie A1 organizzando tra gli anni ‘90 e 2000 grandi manifestazioni con i migliori atleti del panorama nazionale e internazionale.
Ex giudice di gara nazionale di atletica leggera aveva conseguito dalla Fidal la benemerenza di terzo grado del settore e la Quercia di secondo grado, trasferendo poi esclusivamente la sua passione alla carriera di dirigente di tennistavolo.
Socio del Panathlon Novara, di cui per anni è stato cerimoniere, ha fondato l’associazione 50&Più dei pensionati di Ascom Confcommercio.
Era comparso sul Washington Post tra i "coetanei del Papa"
La sua storia nell'aprile 2023 era finita anche sulle colonne del “Washington Post” per l’aspetto anagrafico che lo accomunava a Papa Francesco. Spaini era stato uno dei quattro “senior”, coetanei del Pontefice, rintracciati in Italia insieme ad un ex dipendente dell'Agenzia Spaziale Italiana, un ex insegnante e un sacerdote gesuita.
Il servizio era stato confezionato in occasione del decennale di pontificato raggiunto da Papa Francesco, eletto il 13 marzo 2013: ne era uscito un ampio reportage sulla vita quotidiana di alcuni coetanei del Papa in varie parti del Mondo.