Condannati due turbighesi per l'estorsione a un artigiano di Cameri
L'episodio risale alla primavera del 2016.
Condannati due turbighesi per l'estorsione ai danni di un artigiano di Cameri: l'episodio risale al 2016.
Due turbighesi sono stati condannati a 14 anni di carcere in totale con l'accusa di estorsione
Si è concluso la scorsa settimana in tribunale a Novara il processo per estorsione ai danni di un artigiano di Cameri, episodio avvenuto nella primavera del 2016. Il pm Paolo Verri ha chiesto condanne di 6 anni e 6 mesi per i due imputati di Turbigo che il giudice ha poi comminato: 8 anni di reclusione per il primo, un 44enne, e 6 anni per il complice, un 52enne. A denunciare l’estorsione ai carabinieri della stazione di Galliate era stata la vittima, che aveva raccontato come gli fossero stati chiesti 40 mila euro perché un amico con cui aveva chiesto (e ottenuto) un prestito, aveva smesso di pagare le rate. Così avrebbe dovuto essere l’artigiano di Cameri, per i due aguzzini, a restituire il denaro. Quel finanziamento, però, era stato ottenuto da un istituto di credito. Non con i due uomini di Turbigo. A nulla erano valse le spiegazioni fornite all’epoca. Le richieste dei due erano diventate col tempo pesanti e pressanti, tanto che il malcapitato, sentendosi a quel punto in pericolo, era stato costretto a rivolgersi all’autorità giudiziaria. Va anche detto che dopo la denuncia, gli estorsori erano spariti. Gli avvocati della difesa hanno chiesto l’assoluzione. Dopo il deposito delle motivazioni della sentenza di primo grado, probabile l’impugnazione della condanna in Appello.