A Nebbiuno è nata una nuova associazione di promozione sociale

La realtà è nata da poco tempo ma ha tantissima voglia di fare per il paese in chiave turistica e di beneficenza.

A Nebbiuno il benvenuto per l'associazione di promozione sociale Stravergante

Il paese si colora dell'atmosfera natalizia anche per merito dell'associazione di promozione sociale Stravergante. Domenica 1 dicembre il gruppo, nato in quest'ultimo periodo e presieduto da Susanna Tondina, dopo averlo ottenuto ha favorito il posizionamento di un albero in piazza Caduti di Nassiriya. Mercoledì 4 i bambini dei 3 plessi scolastici nebbiunesi lo hanno arricchito di addobbi in legno realizzati dai volontari, che hanno portato anche fiocchi rossi su cui gli alunni hanno scritto pensieri circa il tema della violenza contro le donne. Di Stravergante fanno parte anche i soci del consiglio direttivo Carol Prina, Angelo Romeo, Eleonora Bertoletti, Giacomo Aghina. «Apparteniamo al terzo settore e non siamo a scopo di lucro - dice Tondina - il direttivo è formato da persone di giovane età e per ora ci hanno dato fiducia una ventina di soci. Nella tarda estate il Comune propose una serata per valutare se ci fosse gente disposta a dare una mano per eventi pubblici, il primo obiettivo a breve termine era la Transumanza. Noi ci siamo offerti e in effetti questo evento ha raggiunto un buon risultato. Ci interessa ora lavorare in chiave turistica e raccogliere fondi per beneficenza: parte dei proventi della Transumanza, ottenuti dal punto ristoro e dagli sponsor, sono andati ad asilo nido, scuola primaria e gruppo I piantasogni. Volevamo premiare le scuole, che rappresentano il futuro delle nostre comunità e chi propone laboratori utili alla crescita collettiva. Siano orgogliosi di vivere in questa zona, dove ci sono i nostri cari e le professioni che svolgiamo, e faremo di tutto per contribuire al suo sviluppo. Lunedì 6 gennaio organizzeremo la "Camminata dell'epifania" partendo da Ostobbio / Poggio Radioso e procedendo verso Fosseno, Tapigliano, Nebbiuno, Madonna della neve, Corciago e poi cioccolata e panettone per tutti».