Per 3 anni

Beccato dopo un tentativo di truffa: foglio di via con divieto di ritorno a Verbania

Operazione della Polizia di Stato

Beccato dopo un tentativo di truffa: foglio di via con divieto di ritorno a Verbania
Pubblicato:

Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Volanti, durante il servizio di controllo del territorio hanno proceduto a fermare un'autovettura sospetta con a bordo un cittadino rumeno di 26 anni, a Feriolo nei pressi di Via Amold.

Foglio di via

L'uomo usciva frettolosamente dal parcheggio di un esercizio commerciale, dal controllo effettuato nelle Banche Dati l'autovettura di proprietà di un terzo soggetto risultava segnalato perché normalmente in uso a persone dedite a commettere furti e truffe (nello specifico le cd. Truffe del cambio di denaro/ resto di denaro) ed il soggetto a bordo recava numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e nello specifico proprio furti e truffe.

Da un controllo più approfondito emergeva che i precedenti a suo carico fossero proprio relativi a truffe perpetrate con la tecnica suddetta, lo stesso con abilità ed astuzia rigirando i malcapitati di turno, aveva posto in essere le citate frodi sottraendo alle parti offese ingenti somme di denaro. L'uomo a specifica richiesta degli agenti di polizia sul motivo della sua presenza in dato luogo e data ora riferiva di essere alla ricerca di un pezzo di ricambio per la sua autovettura e di essersi recato da un meccanico per sistemare la vettura, meccanico che tuttavia non risultava esistere nella zona da lui indicata. L'uomo non era in grado neanche di specificare in nessun modo i suoi numerosi spostamenti in provincia.

Messo alle strette, affermava di essere stato poco prima all'interno di un negozio di articoli per la casa. Sentita la commessa del negozio la stessa confermava che prima era entrato alla ricerca di un non meglio specificato oggetto ma anche por si era recato alla cassa chiedendole di cambiare una somma di denaro composta da banconote di piccolo taglio con una equivalente costituita de banconote di taglio maggiore. La commessa, per fortuna, insospettita dall'atteggiamento dell'uomo raccontava agli agenti che aveva addotto una scusa per porre un diniego a questa richiesta ed il soggetto si era così allontanato velocemente. A fronte di queste risultanze l'uomo veniva sottoposto a perquisizione personale che restituiva esito positivo, veniva, infatti, trovato in possesso di banconote per un valore pari a 650 euro senza che delle stesse potesse giustificarne la lecita provenienza.

L'uomo veniva così deferito in stato di libertà ai sensi dell'art. 648 cp. per il reato di ricettazione e gli veniva anche notificato un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per 3 anni nel territorio provinciale emesso dal Questore di Verbania.

Commenti
francesco

Un soggetto così, non va allontanato con il semplice divieto di ritorno nel territorio di Verbania per 3 anni. Per lui non cambia nulla, ora è libero di perpetuare le sue azioni di truffa nel territorio del Novarese o altre province italiane. Va allontanato da territorio nazionale almeno per 10 anni, se non a vita.

Seguici sui nostri canali