Con “Sorella Acqua” di Legambiente, bimbi in prima linea contro lo spreco

Con “Sorella Acqua” di Legambiente, bimbi in prima linea contro lo spreco
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NOVARA - Inizierà dall’edizione del Corriere di Novara di domani, sabato 12 marzo, la pubblicazione degli elaborati degli studenti che hanno partecipato al progetto “Sorella Acqua”, promosso da Legambiente – Circolo “Sette fontane” di Galliate e Circolo di Novara, in occasione della Giornata mondiale dell’Acqua che si celebra il 22 marzo.

Oltre un centinaio le classi che hanno aderito, producendo lavori grafici, slogan, poesie o componimenti. L’obiettivo: far diventare bambini e ragazzi protagonisti e responsabili di comunicazioni sul territorio rivolte alla cittadinanza sul tema dell’acqua.

Due i filoni seguiti nella produzione degli elaborati: uno relativo al consumo di questa risorsa, limitata e carente in certe zone e che è sintetizzato nel concetto di “impronta idrica” collegato ai cambiamenti climatici e ad una serie di comportamenti collettivi e individuali; l’altro dove l’acqua riacquista il suo significato estetico e ludico con particolare attenzione all’acqua nel nostro ambiente , nei suoi aspetti naturali ed artificiali, presenti e  passati. Perché “l’acqua, risorsa preziosa senza la quale la vita sulla Terra non sarebbe possibile – spiegano i promotori – è ancora mal distribuita e sprecata. Secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità e della Fao, nel mondo più di una persona su sei, circa 894 milioni di esseri umani, non ha accesso a fonti di acqua potabile. Entro il 2025 quasi due miliardi di abitanti del pianeta vivranno in regioni ad alto rischio di crisi idrica. E mentre un cittadino europeo consuma in media tra i 200 e i 250 litri di acqua al giorno, uno dell’Africa subsahariana arriva a stento a 20 litri…”. Oltre alla collaborazione con il Corriere di Novara  che pubblicherà, da qui a maggio, tutti i lavori prodotti dai ragazzi, il progetto si avvale di partner di prim’ordine come Acqua Novara Vco, Fondazione Comunità del Novarese, Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del lago Maggiore, Est Sesia, Comuni di Novara e Galliate, associazione genitori Galliate, Fondazione Bozzola, pro Natura Novara, Amici del Ticino e associazione Audior.

Il progetto proseguirà poi con altri momenti: il 22 marzo tutte le classi aderenti all’iniziativa pubblicheranno un messaggio o una immagine sull’acqua con l’hashtag #sorellaacqua, mentre nel mese di maggio una selezione degli elaborati prodotti sarà esposta alla Biblioteca Negroni di Novara (altri ancora sono già visibili alla Biblioteca di Galliate). I lavori dei ragazzi proseguiranno poi fino a fine anno con nuovi approfondimenti per concludersi in occasione delle varie feste di fine anno scolastico con mostre e iniziative varie.

Laura Cavalli 

NOVARA - Inizierà dall’edizione del Corriere di Novara di domani, sabato 12 marzo, la pubblicazione degli elaborati degli studenti che hanno partecipato al progetto “Sorella Acqua”, promosso da Legambiente – Circolo “Sette fontane” di Galliate e Circolo di Novara, in occasione della Giornata mondiale dell’Acqua che si celebra il 22 marzo.

Oltre un centinaio le classi che hanno aderito, producendo lavori grafici, slogan, poesie o componimenti. L’obiettivo: far diventare bambini e ragazzi protagonisti e responsabili di comunicazioni sul territorio rivolte alla cittadinanza sul tema dell’acqua.

Due i filoni seguiti nella produzione degli elaborati: uno relativo al consumo di questa risorsa, limitata e carente in certe zone e che è sintetizzato nel concetto di “impronta idrica” collegato ai cambiamenti climatici e ad una serie di comportamenti collettivi e individuali; l’altro dove l’acqua riacquista il suo significato estetico e ludico con particolare attenzione all’acqua nel nostro ambiente , nei suoi aspetti naturali ed artificiali, presenti e  passati. Perché “l’acqua, risorsa preziosa senza la quale la vita sulla Terra non sarebbe possibile – spiegano i promotori – è ancora mal distribuita e sprecata. Secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità e della Fao, nel mondo più di una persona su sei, circa 894 milioni di esseri umani, non ha accesso a fonti di acqua potabile. Entro il 2025 quasi due miliardi di abitanti del pianeta vivranno in regioni ad alto rischio di crisi idrica. E mentre un cittadino europeo consuma in media tra i 200 e i 250 litri di acqua al giorno, uno dell’Africa subsahariana arriva a stento a 20 litri…”. Oltre alla collaborazione con il Corriere di Novara  che pubblicherà, da qui a maggio, tutti i lavori prodotti dai ragazzi, il progetto si avvale di partner di prim’ordine come Acqua Novara Vco, Fondazione Comunità del Novarese, Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del lago Maggiore, Est Sesia, Comuni di Novara e Galliate, associazione genitori Galliate, Fondazione Bozzola, pro Natura Novara, Amici del Ticino e associazione Audior.

Il progetto proseguirà poi con altri momenti: il 22 marzo tutte le classi aderenti all’iniziativa pubblicheranno un messaggio o una immagine sull’acqua con l’hashtag #sorellaacqua, mentre nel mese di maggio una selezione degli elaborati prodotti sarà esposta alla Biblioteca Negroni di Novara (altri ancora sono già visibili alla Biblioteca di Galliate). I lavori dei ragazzi proseguiranno poi fino a fine anno con nuovi approfondimenti per concludersi in occasione delle varie feste di fine anno scolastico con mostre e iniziative varie.

Laura Cavalli