Ai domiciliari per lo scippo mortale di Pasquetta 2015: era in giro in bici

Ai domiciliari per lo scippo mortale di Pasquetta 2015: era in giro in bici
Pubblicato:

NOVARA - Condannato a 6 anni e mezzo di carcere con rito abbreviato lo scorso 21 dicembre per omicidio preterintenzionale e sottoposto ai domiciliari a Trecate, si fa trovare in giro in bici dai carabinieri, che, ovviamente, riconoscendolo, lo inseguono e lo arrestano. A finire nuovamente nei guai, arrestato per evasione e furto (la bicicletta è risultata rubata a un’anziana), è Nicholas Tomasotti, 23 anni, disoccupato, già processato per lo scippo che nel giorno di Pasquetta del 2015 aveva poi portato al decesso dell’anziana presa di mira. Ieri mattina, alla direttissima in Tribunale a Novara, il difensore, l’avvocato Massimo Zanari, ha chiesto per il suo assistito un processo con rito abbreviato. Il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha aggiornato il procedimento al prossimo 23 giugno, quando ci sarà la discussione dell’abbreviato. Per il giovane si sono riaperte le porte del carcere.

mo.c.

 


NOVARA - Condannato a 6 anni e mezzo di carcere con rito abbreviato lo scorso 21 dicembre per omicidio preterintenzionale e sottoposto ai domiciliari a Trecate, si fa trovare in giro in bici dai carabinieri, che, ovviamente, riconoscendolo, lo inseguono e lo arrestano. A finire nuovamente nei guai, arrestato per evasione e furto (la bicicletta è risultata rubata a un’anziana), è Nicholas Tomasotti, 23 anni, disoccupato, già processato per lo scippo che nel giorno di Pasquetta del 2015 aveva poi portato al decesso dell’anziana presa di mira. Ieri mattina, alla direttissima in Tribunale a Novara, il difensore, l’avvocato Massimo Zanari, ha chiesto per il suo assistito un processo con rito abbreviato. Il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha aggiornato il procedimento al prossimo 23 giugno, quando ci sarà la discussione dell’abbreviato. Per il giovane si sono riaperte le porte del carcere.

mo.c.

 

Seguici sui nostri canali