Iniziativa

"Una scuola accogliente": il progetto della Rigutini di Sant'Agabio

Un percorso reso possibile grazie al Banco Bpm, all’associazione Ohana, all’artista Luvol e al Comune

"Una scuola accogliente": il progetto della Rigutini di Sant'Agabio
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“Una scuola accogliente”: un progetto davvero importante quello della scuola Rigutini di Sant’Agabio, reso possibile grazie al Banco Bpm, all’associazione Ohana e all’artista Luvol.

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Progetto "Una scuola accogliente"

Martedì 16 aprile 2024 presso la scuola primaria Rigutini, sono stati condivisi i risultati del progetto che ha visto protagonisti alunni e insegnanti.

"Pareti colorate e disegni che ricordano quanto siano importanti l’inclusione e il rispetto per l’ambiente circostante, ma anche per amici e compagni, per gli insegnanti e per la famiglia. Per una scuola più bella!" ha fatto sapere il sindaco di Novara Alessandro Canelli dando visibilità all'iniziativa sulla sua pagina social.

Ohana

A parlare del progetto anche l'associazione novarese Ohana Odv, che racconta: "Ohana, grazie anche all'utilissima partecipazione di una nostra volontaria - Silvia Castelli - ha tenuto un bel laboratorio, anzi tanti bei laboratori, con tutte le classi dell'istituto sul tema delle migrazioni e del cambiamento climatico, che spesso è causa delle stesse".

Ma il progetto non si è limitato a questo aspetto formativo: "Il nostro amatissimo luvol - proseguono da Ohana - ha portato alla scuola Rigutini il progetto #sonsandaughters, che mette al centro dell'attenzione i bambini, bambini che dovrebbero essere il fine ultimo di ogni decisione politica, economica e sociale. I bambini che dovrebbero essere considerati come i figli di tutti noi e, di conseguenza, salvaguardati e tutelati dall'intera società".

"Un bel progetto quello della scuola Rigutini di Sant’Agabio - concludono i volontari - reso possibile anche grazie al Banco Bpm e al Comune di Novara, che ugualmente ringraziamo. Grazie per averci invitato a far parte di questo bellissimo e importantissimo progetto. Ogni contributo fa la differenza. Sempre. Ogni parola... anche".

L'iniziativa ha visto la partecipazione anche degli alunni e del corpo docente dell’IC Bellini di Novara.

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