De Grandis: “La Fondazione Novara Sviluppo vuole metterci gli insetti nei piatti”
La replica: “Facciamo informazione”
La polemica di Ivan De Grandis relativamente a un evento organizzato dalla Fondazione Novara Sviluppo.
La posizione
“Mi è arrivato un invito da parte di Fondazione Novara Sviluppo ad un evento da loro organizzato dal titolo "?'??????? ??? ??????, ?? ???? ??? ??????". Credo che in una città come la nostra, legata alla sua tradizione culinaria e proprio a ridosso della Giornata dedicata al Made In Italy (15 aprile) per celebrare creatività ed eccellenza, promuovendo il valore e la qualità delle opere dell’ingegno e dei prodotti italiani, la Fondazione Novara Sviluppo promuove e definisce "cibo del futuro" insetti, farine e loro derivati. ?? ???? ?'?' ?? ????' ??????????? ??? ??????? ??????? ??? ?????? ?? ???????
Le aziende del nostro territorio stanno attraversando un momento di profonda innovazione, rendendosi sostenibili, ma preservando sempre la qualità dei propri prodotti. In un contesto dove l'innovazione dovrebbe sposarsi con la tradizione, la Fondazione Novara Sviluppo, espressione del nostro territorio, ha preso una direzione del tutto opposta e che personalmente non posso e non potrò mai condividere. ? ?????? ? ??? ??????? ??? ????? ????? ? ??? ???? ??? ?? ?????? ? ?? ??????? ????????.
Mentre il mondo si evolve, è fondamentale non perdere di vista le nostre radici e quello che siamo. La cucina è una delle forme più tangibili della nostra identità, e promuovere gli insetti nei nostri piatti non solo è un affronto alla nostra tradizione agroalimentare, ma è anche un insulto alla nostra storia e alle realtà del nostro territorio, che ogni giorno lavorano per portare il cibo di qualità sulla nostra tavola.
La Fondazione Novara Sviluppo dovrebbe infatti concentrarsi su ciò che rende unica Novara: l'innovazione ed il genio di chi fa la differenza in tutti i campi, i prodotti locali che sono un patrimonio formidabile e le tradizioni culinarie tramandate di generazione in generazione. Invece di abbracciare mode passeggere e discutibili, si devono promuovere le nostre imprese locali, che fanno della genuinità e autenticità il loro punto forte.
? ?????? ??? ????? ????? ??? "???? ?? ?????", ? ??????????? ??? ????? ????? ????? ??????? ? ????? ?????? ????????. È tempo che la Fondazione Novara Sviluppo ritorni all'innovazione che non rinnega le nostre radici e si concentri su iniziative che veramente valorizzino gli sforzi fatti dal sistema Italia e dal territorio novarese.
Ho sempre partecipato con piacere agli eventi proposti, ma questo è un evento che squalifica la nostra identità e che ritengo una vera provocazione.
? ??????? ??? ?? ?????? ?? ?????? ???????????? ???!”
La replica della Fondazione
La vicepresidente della Fondazione Novara Sviluppo Simona Pruno risponde alle osservazioni dell’assessore comunale allo Sport Ivan De Grandis sull’incontro “L’insetto nel piatto, il cibo del futuro” che si terrà mercoledì 17 aprile alle ore 18 nella sede dell’ente, in via Bovio 6 a Novara, tenuto da Giulia Maffei, biologa e divulgatrice scientifica, e Giulia Tacchini, communication designer, fondatrici dell'associazione Entonote.
“Il nostro intento è unicamente quello di fare informazione, approfondire temi di attualità con esperti e studiosi, come sempre accade con le conferenze della rassegna “Per Sapere” che organizziamo ogni anno – sottolinea la vicepresidente – rispettiamo naturalmente la posizione dell’assessore, ma vogliamo ribadire che non vogliamo certo convincere nessuno a mangiare insetti né screditare in alcun modo la tradizione culinaria del Made in Italy o le radici culturali e le tradizioni del nostro territorio che anzi sosteniamo fortemente. Lo dimostrano diversi eventi che abbiamo organizzato con ospiti rappresentanti di imprese novaresidel settore enogastronomico, come Francesca Cantone, titolare dell’azienda agricola Zafferaia di Trecate e responsabile diColdiretti Donne Impresa Novara e Vco, intervenuta a marzo all’Aperinnovativo dedicato alle donne imprenditrici e ricercatrici”.
“Di fronte alla necessità di attuare la transizione ecologica – continua Pruno - numerosi studiosi ed enti di livello internazionale come l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) ha indicato gli insetti come fonte alimentare sostenibile definendoli come “cibo del futuro”. Ci interessa parlare di innovazione senza per questo “rinnegare le nostre radici” come dice De Grandis: sottolineiamo quindi ancora una volta che il nostro obiettivo non è promuovere un’alimentazione che comprende insetti ma dare la possibilità alle persone di conoscere da vicino l’argomento”.
Se gli insetti sono realmente il cibo del futuro altamente qualificato consiglierei di promuoverlo per i paesi poveri dove la fame è un flagello .