Documentario "Food for profit" in proiezione a Castelletto con il Rifugio Miletta
L'obiettivo dell'associazione animalista è quello di denunciare le storture dell'industria della carne
Tutto pronto per la proiezione del documentario sull'industria della carne e la politica realizzato da Giulia Innocenzi e Pablo D'Ambrosi. L'appuntamento è al Movie Planet Metropolis di Castelletto.
A Castelletto il documentario "Food for profit"
Rifugio Miletta ETS porta “Food for Profit” al cinema Movie Planet Metropolis di Castelletto Sopra Ticino: il 5 aprile alle 20.30 verrà proiettato il documentario di Giulia Innocenzi e Pablo D'Ambrosi che mostra quello che secondo gli organizzatori dell'iniziativa è "il filo che lega l’industria della carne, le lobby e il potere politico".
Una denuncia del sistema dell'industria della carne
"Nei 90 minuti del documentario investigativo, attualmente al quarto posto nella classifica dei docufilm più visti in Italia - dicono dal Rifugio Miletta - gli autori (conduttrice e giornalista di Report Giulia Innocenzi, video-maker noto per inchieste e investigazioni Pablo D’Ambrosi) si confrontano con allevatori, multinazionali e politici in un viaggio illuminante e scioccante in giro per l’Europa, dove, attraverso una squadra di investigatori sotto copertura negli allevamenti dei principali Paesi europei, sono riusciti a svelare la realtà che si cela dietro le cosiddette “eccellenze” della produzione di carne e formaggio".
“Al centro ci sono i miliardi di euro che l’Europa destina agli allevamenti intensivi, che maltrattano gli animali, inquinano l’ambiente e rappresentano un pericolo per future pandemie - dicono gli autori - Food For Profit non solo mostra l’orrore degli allevamenti intensivi e la connivente protezione politica di cui godono, ma, con una squadra di esperti internazionali, affronta le principali problematiche legate a questo tipo di produzione industriale: inquinamento delle acque, sfruttamento dei migranti, perdita di biodiversità e antibiotico resistenza. L’appello del film è forte e chiaro: dobbiamo fermare questo sistema corrotto se vogliamo salvare il pianeta. E noi stessi”.
La posizione del Rifugio Miletta
“Per diffondere consapevolezza sull’inganno degli allevamenti e per evitare censure, gli autori hanno deciso di concentrarsi su una distribuzione dal basso indipendente del documentario - dice Francesco Castaldo, vicepresidente di Rifugio Miletta - la nostra associazione si occupa di diritti animali e lo fa gestendo un rifugio per animali, gestendo un centro di recupero animali selvatici e promuovendo altre azioni culturali e legali in difesa dei diritti degli animali. Ci siamo impegnati a portare il documentario in provincia di Novara perché è fondamentale farlo arrivare a più persone possibili e mostrare meccanismi molto più vicini di quanto si possa pensare: a pochi chilometri dal nostro centro un allevatore, sovvenzionato con i fondi della PAC, lasciava morire di fame e di sete decine di animali“.
La proiezione inizierà alle 20.30 del 5 aprile e i biglietti sono acquistabili anche online al link apposito.