Regione Piemonte investe 5 milioni di euro a sostegno della nascita di start-up innovative
I destinatari della misura sono ricercatori con significativa attività di ricerca su un tema specifico oggetto della start up da costituire

La Regione Piemonte ha approvato la delibera, firmata dell’assessore al lavoro Elena Chiorino, nella quale si destinano 5 milioni di euro per ”Interventi di sostegno alla nascita delle start up” per gli anni 2023-2024, nell’ambito del nuovo Programma Regionale FSE Plus 2021-2027.
Le parole di Chiorino
«Investire sulle start up innovative significa sostenere la crescita dell’innovazione e della competitività della nostra Nazione» – afferma Chiorino – «[…] Il Piemonte si conferma, anche dalle ultime ricerche pubblicate sui media, un modello virtuoso per la nascita delle start up: progetti che valorizzano lo spirito imprenditoriale, stimolano l’economia e creano nuova occupazione».
La Regione Piemonte finanzia da molti anni il Progetto di “Servizi di sostegno alle start up innovative”, con attività e interventi che si concretizzano in un percorso completo di sostegno alla nascita della start up e alle sue prime fasi di attività. I servizi erogati comprendono attività di formazione e consulenza/tutoraggio nei confronti degli aspiranti imprenditori (o team imprenditoriali), finalizzate alla verifica dell’effettiva validità dell’idea e alle sue concrete possibilità di trasformarsi in impresa, fino alla redazione del business model/business plan.
Per gli anni 2023-2024, particolare attenzione sarà rivolta alle proposte imprenditoriali riguardanti la tutela della salute umana, la prevenzione, la gestione delle emergenze, dei dati e delle informazioni, la ripresa economica e l’irrobustimento del sistema a seguito di crisi sanitarie. Verranno inoltre valorizzati i progetti imprenditoriali che operano in ambito “green”, proponendo soluzioni per ridurre l’impatto ambientale, economico e sociale e attuando progetti per un uso consapevole e sostenibile delle risorse ambientali.
I destinatari della misura sono ricercatori con significativa attività di ricerca su un tema specifico oggetto della start up da costituire, persone di età inferiore o uguale a 40 anni, diplomati e con curriculum coerente con il progetto presentato; saranno inoltre destinatari anche disoccupati, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, che propongono un progetto innovativo. I partecipanti devono essere residenti o domiciliati in Piemonte e possono accedere ai servizi singolarmente o anche come team imprenditoriale.