Ragazzo aggredito e ferito in stazione: parla il sindaco Canelli
"Il soggetto, un irregolare senza fissa dimora, era già stato arrestato la scorsa settimana per una rapina e poi scarcerato il giorno successivo"
Ha suscitato molto clamore nella giornata di ieri, lunedì 18 settembre 2023, la notizia del violento tentativo di rapina ai danni di uno studente che era in attesa del bus davanti alla stazione ferroviaria di Novara. A qualche ora di distanza dai fatti è intervenuto il sindaco Alessandro Canelli
Le parole del sindaco
Questi i dettagli forniti dal primo cittadino in merito al rapinatore fermato poco dopo l'aggressione dalla Polizia locale.
“Si tratta di un soggetto irregolare sul territorio italiano, senza fissa dimora e, mi dicono, con precedenti penali il quale era già stato arrestato la scorsa settimana per una rapina e poi scarcerato il giorno successivo con l’obbligo di non rimanere nel territorio della città. Lo stesso soggetto stamattina è stato peraltro denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale, dopodiché ha aggredito un ragazzino alla fermata del pullman alla stazione".
"È evidente - prosegue il sindaco - che si tratta di un soggetto che non doveva essere in giro per la città ed è evidente che nel sistema c’è qualcosa che non va e che le leggi attuali non consentono di difendere adeguatamente i cittadini da soggetti di questo genere. Ringrazio i vigili che erano presenti in stazione e che sono intervenuti a seguito dell’aggressione, bloccando il soggetto ed ammanettandolo dopo una colluttazione che ha provocato loro fortunatamente pochi danni fisici, nonostante il soggetto fosse molto aggressivo, mentre i vigili potevano semplicemente tentare di fermarlo".
Servono più controlli e il blocco di arrivi di nuovi clandestini
E in merito al tema della pericolosità della stazione e alla necessità di tenere alta la guardia Canelli precisa: "I monitoraggi della stazione vengono svolti tutti i giorni dalla polizia locale ed anche in virtù di questo si è riusciti ad intervenire immediatamente. Ora però, con la ripresa delle scuole, abbiamo bisogno di un maggiore aiuto da parte di tutte le forze dell’ordine perché la questione dei controlli e monitoraggi alla stazione non può essere lasciata in mano quasi esclusivamente alla polizia locale. Guarda caso sono quasi sempre extracomunitari o persone irregolari quelle che creano problemi di sicurezza pubblica. Per questo auspichiamo non solo un rafforzamento dei controlli e del monitoraggio nella zona sensibile della stazione, ma anche un blocco degli arrivi di nuovi migranti clandestini nella nostra città. Non possiamo permetterci che arrivino ancora persone pericolose a discapito della sicurezza dei nostri cittadini".
"Novara è sempre stata una città tranquilla e non vogliamo che alcune scene che vediamo in altre città italiane si verifichino anche qui da noi. Spero che il ragazzo non abbia subito danni fisici gravi e che si possa riprendere in fretta, così come il pensiero va a quei ragazzi che purtroppo sono stati vittima di aggressione” conclude Canelli.