I Willaz in cerca della vittoria
In campo per aggiudicarsi il titolo della miglior crew junior italiana
C'è voglia di portare sul palco racconti ed emozioni, voglia di trasmettere al pubblico attraverso la loro danza. I Willaz sono pronti, dopo i successi raccolti in questi anni, a scendere in gara a Bologna il 30 dicembre 2022, per la finale che consegnerà il titolo alla migliore crew junior italiana.
Ballerini di Oleggio a Bellinzago
A legare il gruppo di ballerini hip hop alla città di Oleggio c'è Fabio Agwazia, il coreografo, che ha iniziato a muovere i primi passi come insegnante nella scuola oleggese Academy, «questa, insieme ad altre due scuole, sono state il mio 'banco di prova' – spiega – Ho iniziato a coltivare il gruppo dei Willaz dal 2015, quando ho scelto di creare la mia associazione, e nelle scuole in cui lavoravo ho selezionato i migliori ballerini del mio stile»; oggi il gruppo si trova a Bellinzago, ma avendo ragazzi che vengono da fuori e dalla provincia di Milano, il sogno è quello di trovare uno spazio a Novara, più comodo per questioni di logistica. Tra gli 11 ballerini dei Willaz c'è anche Arianna Cotroneo, oleggese classe 2006: ha mosso i suoi primi passi di hip hop con Fabio e lo ha sempre seguito in questo periodo, condividendo con i Willaz i momenti di gioia e quelli più difficili, come quello della pandemia.
Voglia di rivincita
«La forza di risalita, a me e alla mia scuola – spiega Fabio – l'hanno data proprio loro, dimostrando che quando ci sono impegno, passione e volontà si supera ogni cosa», e per questo motivo la scuola UrbanLab sta cambiando il suo nome cercando proprio di mettere al centro il “suo” gruppo, i Willaz. Quando Fabio ha incontrato i ballerini, che oggi hanno dai 13 ai 17 anni, erano piccolissimi, «non avevano grandi ambizioni – spiega Fabio – ma è il gruppo che ha da sempre messo in danza al meglio le mie idee. Come nessun altro loro riescono, attraverso le mie coreografie, a passare il mio messaggio. Ed è questo quello che mi piace di questo mestiere, potere fare arrivare a tutti, non solo a un pubblico di esperti, il messaggio della mia coreografia. Questo era uno dei miei obiettivi quando ho scelto di dedicare più tempo come coreografo e meno come ballerino: condividere le miei emozioni e la sensibilità attraverso la danza».
I Willaz a “Ballando on the road”
I Willaz sono da poco reduci della loro prima esperienza televisiva in Rai, ospiti del programma “Ballando on the road”, ma a maggio a Eindhoven, nei Paesi Bassi, la crew novarese si è aggiudicata il secondo posto della classifica sfidando altri gruppi da tutta Europa e aggiudicandosi il pass per la finale mondiale, a cui purtroppo non sono riusciti a partecipare per mancanza di sponsorizzazioni. «Quella in tv è una gara diversa da quelle a cui siamo abituati a partecipare – spiega Fabio – hanno sfidato altri ballerini diversi per stile, età e composizione dei gruppi; ma poter passare il messaggio dei Willaz è il nostro obiettivo e per questo ci siamo 'lanciati' in esperienze nuove e diverse». Non si precludono altre esperienze televisive, «voglio portare il messaggio Willaz il più possibile in giro a livello mediatico, sfruttando ogni canale – conclude Fabio – questo è il mio obiettivo. Il sogno invece è quello di dare la possibilità ai miei ragazzi di scegliere cosa fare della danza: una scelta dettata dalla volontà e non dalla necessità».