Canelli: «Un consigliere di minoranza alla trasparenza e asili nido gratis»

NOVARA - Non si è fatta attendere la risposta di Alessandro Canelli, al ballottaggio come candidato sindaco della coalizione di centro- destra, alle sei proposte da Andrea Ballarè, sindaco uscente del centrosinistra. «E’ un sindaco copione. Ha iniziato il mandato copiando il programma di Renzi sul lavoro e lo ha concluso copiando le proposte degli altri candidati! Ha dimostrato di non avere idee e, inoltre, ha snaturato il lavoro pomposamente chiamato “Novara 21”. Solo adesso ritiene fondamentale la partecipazione e prima? - attacca ancora Canelli - ha addirittura cancellato la commissione comunale Partecipazione nata per trovare soluzioni alternative ai quartieri che erano stati aboliti. E allora? Adesso - conclude- è troppo tardi, non si può recuperare in extremis una capacità di ascolto che non gli appartiene». Poi Canelli passa ad elencare una serie di provvedimenti che adotterà se sarà eletto sindaco, par- tendo dal presupposto che «la giunta non deve essere un solo giorno a contatto con i cittadini, ma sempre». Primo punto. Un consigliere delegato alla trasparenza e alla legalità da individuare fra i banchi del l’opposizione. «Sarà un ulteriore controllo - spiega - sul nostro operato, su ogni delibera o determina e su ogni processo amministrativo. Insomma - prosegue - un controllare che dimostri la nostra apertura nel far vedere quello che facciamo ( non nasconderemmo certo incartamenti della Corte dei Conti) e che, contestualmente, possa essere portatore di idee e suggerimenti». Secondo punto. La creazione di un laboratorio di idee, formato da eccellenze novaresi del mondo economico e professionale, per rilanciare lo sviluppo della città. «Il suo compito sarà quello di individuare progetti che mirino allo sviluppo strategico ed economico di Novara. Punteremo su elementi che vogliono bene al territorio in cui vivono. Il nostro obiettivo è quello di creare una rete di persone che si metta- no a disposizione per rilanciare la città». Terzo punto. Riduzione delle tariffe dell’asilo nido e gratuità per le famiglie che hanno almeno due figli.
Sandro Devecchi
Leggi di più sul Corriere di Novara di Sabato 11 Giugno 2016
NOVARA - Non si è fatta attendere la risposta di Alessandro Canelli, al ballottaggio come candidato sindaco della coalizione di centro- destra, alle sei proposte da Andrea Ballarè, sindaco uscente del centrosinistra. «E’ un sindaco copione. Ha iniziato il mandato copiando il programma di Renzi sul lavoro e lo ha concluso copiando le proposte degli altri candidati! Ha dimostrato di non avere idee e, inoltre, ha snaturato il lavoro pomposamente chiamato “Novara 21”. Solo adesso ritiene fondamentale la partecipazione e prima? - attacca ancora Canelli - ha addirittura cancellato la commissione comunale Partecipazione nata per trovare soluzioni alternative ai quartieri che erano stati aboliti. E allora? Adesso - conclude- è troppo tardi, non si può recuperare in extremis una capacità di ascolto che non gli appartiene». Poi Canelli passa ad elencare una serie di provvedimenti che adotterà se sarà eletto sindaco, par- tendo dal presupposto che «la giunta non deve essere un solo giorno a contatto con i cittadini, ma sempre». Primo punto. Un consigliere delegato alla trasparenza e alla legalità da individuare fra i banchi del l’opposizione. «Sarà un ulteriore controllo - spiega - sul nostro operato, su ogni delibera o determina e su ogni processo amministrativo. Insomma - prosegue - un controllare che dimostri la nostra apertura nel far vedere quello che facciamo ( non nasconderemmo certo incartamenti della Corte dei Conti) e che, contestualmente, possa essere portatore di idee e suggerimenti». Secondo punto. La creazione di un laboratorio di idee, formato da eccellenze novaresi del mondo economico e professionale, per rilanciare lo sviluppo della città. «Il suo compito sarà quello di individuare progetti che mirino allo sviluppo strategico ed economico di Novara. Punteremo su elementi che vogliono bene al territorio in cui vivono. Il nostro obiettivo è quello di creare una rete di persone che si metta- no a disposizione per rilanciare la città». Terzo punto. Riduzione delle tariffe dell’asilo nido e gratuità per le famiglie che hanno almeno due figli.
Sandro Devecchi
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