Stop alla violenza sulle donne: le iniziative in città
Venerdì in piazza Duomo alle 18 il presidio di "Mai più fascismi".

Ogni tre giorni una donna viene uccisa in Italia. E, dal primo gennaio al 13 novembre, è già accaduto 96 volte. Di queste, 49 hanno trovato la morte per mano di congiunti, compagni, mariti, ex. E nonostante i dati del 2022, secondo il Ministero dell’Interno, facciano segnare una lieve flessione rispetto all’anno scorso, quella della violenza (non solo fisica) contro le donne resta purtroppo una piaga che continua copiosamente a sanguinare.
All’avvicinarsi della data del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, anche a Novara sono molte le iniziative di sensibilizzazione organizzate da Enti, istituzioni, associazioni e nelle scuole.
Stop alla violenza sulle donne: presidio in piazza
Tra le tante, venerdì 25 novembre, “Mai più fascismi” organizza, alle 18 in piazza Duomo, un presidio per dire “stop alla violenza sulle donne”.
Oggi, giovedì 24, sarà la volta di Aied, che al liceo scientifico “Antonelli” proponeuna conferenza sul problema della violenza di genere, dal titolo “Noi ci siamo... E voi? Diciamo no alla violenza”. Dalle 10 alle 12 sono previsti gli interventi del sovrintendente della Polizia di Stato Roberto Musco, che parlerà delle norme a tutela delle vittime di violenza di genere; della dottoressa Marilinda Mineccia, già procuratore della Repubblica di Novara e presidente dell’Associazione di Studi e Ricerche in Psicologia Giuridica (Prevenire la violenza al di là del diritto”). Per Aied saranno presenti la presidente Tiziana Fiorani e Luisella Perucca, che illustreranno agli studenti le attività dell’associazione e dello sportello antiviolenza.
Sempre giovedì 24 alle 21 verrà proiettato al cinema Araldo di Novara, il film “Femminile singolare”. Uscito in Italia a maggio 2022, si divide in sette episodi ognuno dedicato a storie di donne che si ribellano e combattono contro una realtà ancora troppo sbilanciata. La serata è organizzata in collaborazione con lo Sportello Aied e altre associazioni novaresi impegnate nella lotta al femminicidio e alla violenza contro le donne. Il biglietto costa 8,50 euro (6.50 per gli over 65). Per info e prenotazioni rivolgersi al cinema Araldo, alle Associazioni che aderiscono al progetto o al numero 0321.474625.
Venerdì 25 l’appuntamento è con l’associazione Humanity, che presenta “Amiamole, amiamoci, amatele”, convegno evento di sensibilizzazione con annessa una sfilata gestita dallo stilista Umberto Perrera e con la collaborazione di ViaoxiliaquattrO: dalle 19 alle 20,30 nella palestra del liceo scientifico “Antonelli” di via Toscana.
Iniziative di Aou "Maggiore della carità" e Comune
Fondazione Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, nel mese di novembre lancia invece la seconda edizione dell’(H)-Open Week con l’obiettivo di avvicinare le donne alla rete di servizi antiviolenza che dispongono di percorsi di accoglienza protetta, progetti di continuità assistenziale e di sostegno” e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. La Direzione sanitaria dei presidi ospedalieri dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, con Comune di Novara e Liberazione e Speranza, organizza i seguenti eventi:
25 novembre – 2 dicembre (dalle ore 8.00 alle ore 19.00) nel quadriportico dell’Ospedale di Novara sarà posizionata un’installazione simbolica, dal titolo “NON SEI SOLA” che rappresenta una donna vittima di violenza dalle cui mani partono nastri rossi, collegati alle colonne che rappresentano le Istituzioni e le Associazioni che concorrono alla presa in carico della vittima di violenza. Cartelli informativi illustreranno l’opera.
Il 25 novembre sarà inaugurata una panchina nello spiazzo di fronte al padiglione E che verrà verniciata con scritte “Contro tutte le violenze” in più lingue, simbolo dell’impegno dell’ospedale nella lotta contro ogni forma di violenza.
Il 29 novembre (dalle ore 20.30 alle ore 22.30) presso il salone dell’Arengo del Broletto, in collaborazione con il Comune di Novara (Assessorato delle Pari Opportunità e Assessorato delle Politiche Sociali e Giovanili) avrà luogo l’evento di sensibilizzazione “NO. Storia di Franca Viola” con riflessioni sul tema con esponenti del Comune di Novara e dell’AOU e il racconto della storia di Franca Viola, la prima donna che pose le basi per un cambiamento sulla concezione della donna e del suo ruolo all’interno della società in Italia, con prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite.
Il 1 dicembre (dalle ore 20.30 alle ore 22.30) presso l’Aula Magna dell’Ospedale di Novara si terrà lo spettacolo “Da soli siamo tutti nessuno” con interventi di istituzioni impegnate nella lotta contro la violenza sulle donne e sui minori. Parteciperanno rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della Procura, associazioni (Aied, Sbulloniamo Insieme), Ordine degli Avvocati, 118. Inoltre vi sarà la testimonianza di Beatrice Martelli, figlia di Paola Malavasi, vittima di femminicidio nel 2020. Ogni intervento sarà intervallato da brani inerenti all’argomento delle violenze eseguiti dai BreRock, band di Novara costituita da alcuni avvocati che operano nel Foro di Novara. Prenotazione obbligatoria mediante Eventbrite.
I servizi collegati all’evento sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it dove è possibile visualizzare l’elenco dei centri aderenti con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione. Per accedere al motore di ricerca basta cliccare sul banner “Consulta i servizi offerti” posto in Home Page.