Gabriele Testori, vittima della gomitata: "Ora devo farmi rimettere a posto i denti"
L'avversario è stato squalificato per 5 anni.

Il giovane di Fara Novarese e centrocampista della Dufour racconta l’esperienza vissuta domenica durante la partita di Promozione.
Il racconto di Testori
«Avevamo appena segnato il gol del 3-2 – racconta il giocatore – e come normale che sia esultiamo, io corro verso il centrocampo e mi trovo il gomito del giocatore della Juve Domo che mi prende in pieno il volto. E’ stato un gesto voluto che non ha alcun senso e non ha nulla a che vedere con il gioco del calcio».
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Il momento del gesto
Tutto è avvenuto quando la partita era ferma. «A volte ci sta il contrasto duro nell’azione – spiega -. Ma in questo caso il gioco era ormai fermo e stavamo semplicemente esultando». A rendersi protagonista del gesto condannato da tutti è stato Nicolò Falcioni, difensore ossolano da sempre alla Juve Domo.
Le ferite
Ora dovrà portare un apparecchio per qualche settimana in modo da tenere ferma la mandibola, un dente gli è saltato, altri si sono mossi e dovrà sostenere un intervento per toglierne e riposizionarne almeno altri due.
«Mi ha chiamato il giorno dopo per scusarsi – riprende Testori -, ma erano più che altro scuse di facciata. Al momento del gesto non ha avuto alcuna reazione. Con lui non voglio più avere a che fare».
Solo ammonito
E durante il match per quell’episodio il giocatore è stato soltanto ammonito. Evidentemente né l’arbitro, né il guardalinee si sono accorti del gesto volontario. Ma a inchiodarlo ci sono le immagini tivù e girate anche con lo smartphone da un tifoso della Dufour. La scena è stata catturata proprio nel momento in cui Falcioni allarga il gomito prendendo in pieno il volto di Testori che cade dolorante a terra. Il giocatore ossolano nel frattempo è stato sospeso dal proprio club, che si è scusato con la società varallese. Per quanto riguarda la giustizia sportiva tutto dipende da quanto scritto nel referto dall’arbitro. Testori potrebbe valutare anche la denuncia: «Ci penso. Ora voglio recuperare, non posso neppure lavorare al momento in queste condizioni. Ringrazio la Dufour per la vicinanza, sono rimasto basito dal comportamento della Juve Domo».