Bimba morì in piscina, parla la parte civile

Bimba morì in piscina, parla la parte civile
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NOVARA, Udienza, stamattina mercoledì 15 giugno in Tribunale a Novara, per il processo in abbreviato per Lorenzo Testa, bagnino novarese di 21 anni, accusato di omicidio colposo per la morte di una bimba di 11 anni, il 27 agosto 2012, alla piscina comunale Acquapark di Trecate. Per lui il pm, alla scorsa udienza, ha chiesto una condanna a un anno. Oggi  è intervenuta la parte civile, che assiste il padre della piccola. Il difensore del giovane, l’avvocato Claudio Bossi, parlerà alla prossima udienza, fissata al 28 settembre. Quel giorno, la bimba si era tuffata in acqua, salvo poi non riemergere. Una vicenda che, negli scorsi mesi, ha visto la Procura chiedere il rinvio a giudizio per Testa e per Roberto Travaglino, 50 anni, gestore della piscina. Per lui, che sta seguendo il processo ordinario, prossima udienza il 6 ottobre. mo.c.

NOVARA, Udienza, stamattina mercoledì 15 giugno in Tribunale a Novara, per il processo in abbreviato per Lorenzo Testa, bagnino novarese di 21 anni, accusato di omicidio colposo per la morte di una bimba di 11 anni, il 27 agosto 2012, alla piscina comunale Acquapark di Trecate. Per lui il pm, alla scorsa udienza, ha chiesto una condanna a un anno. Oggi  è intervenuta la parte civile, che assiste il padre della piccola. Il difensore del giovane, l’avvocato Claudio Bossi, parlerà alla prossima udienza, fissata al 28 settembre. Quel giorno, la bimba si era tuffata in acqua, salvo poi non riemergere. Una vicenda che, negli scorsi mesi, ha visto la Procura chiedere il rinvio a giudizio per Testa e per Roberto Travaglino, 50 anni, gestore della piscina. Per lui, che sta seguendo il processo ordinario, prossima udienza il 6 ottobre.

mo.c.