Piogge abbondanti, rischio esondazione per il lago Maggiore

VERBANIA - Lago Maggiore a rischio esondazione, dopo le piogge dell’ultima settimana. E’ cresciuto di 70 centimetri e, se non fosse per l’inverno povero di precipitazioni che aveva fatto temere un’estate all’insegna del deficit idrico, sarebbe già esondato. E potrebbe fuoriuscire se le piogge continueranno. Venerdì 17 giugno la parte bassa del porto di Intra, quella dove attraccano le imbarcazioni, è finita sott’acqua. Sempre venerdì, gli apparecchi di misurazione alla diga della Miorina (Sesto Calende) hanno registrato un flusso di 2.294 metri cubi al secondo, quasi il quadruplo di giovedì. Giovedì mattina 16 giugno il livello idrometrico del lago era 124,6 a 181,2 metri, 79,8 centimetri al di sopra della media storica in questo periodo dell’anno. L’istituto italiano per lo studio degli ecosistemi di Pallanza ha segnalato, alle 11 di venerdì, il superamento dei livelli di guardia, 50 centimetri al di sotto della soglia di pericolo.
Le precipitazioni più intense, rileva il bollettino di Arpa Piemonte di venerdì, si sono verificate in valle Cannobina, a Cursolo Orasso: 155,66 millimetri di pioggia, seconda Cicogna (Cossogno), 112 millimetri.
Mauro Rampinini
VERBANIA - Lago Maggiore a rischio esondazione, dopo le piogge dell’ultima settimana. E’ cresciuto di 70 centimetri e, se non fosse per l’inverno povero di precipitazioni che aveva fatto temere un’estate all’insegna del deficit idrico, sarebbe già esondato. E potrebbe fuoriuscire se le piogge continueranno. Venerdì 17 giugno la parte bassa del porto di Intra, quella dove attraccano le imbarcazioni, è finita sott’acqua. Sempre venerdì, gli apparecchi di misurazione alla diga della Miorina (Sesto Calende) hanno registrato un flusso di 2.294 metri cubi al secondo, quasi il quadruplo di giovedì. Giovedì mattina 16 giugno il livello idrometrico del lago era 124,6 a 181,2 metri, 79,8 centimetri al di sopra della media storica in questo periodo dell’anno. L’istituto italiano per lo studio degli ecosistemi di Pallanza ha segnalato, alle 11 di venerdì, il superamento dei livelli di guardia, 50 centimetri al di sotto della soglia di pericolo.
Le precipitazioni più intense, rileva il bollettino di Arpa Piemonte di venerdì, si sono verificate in valle Cannobina, a Cursolo Orasso: 155,66 millimetri di pioggia, seconda Cicogna (Cossogno), 112 millimetri.
Mauro Rampinini