Domani come nel 1945: alle autorità le foto dei loro predecessori della Liberazione
L'originale iniziativa dell'Istituto storico della Resistenza si svolgerà nell'Arengo del Broletto
E' prevista per domani, martedì 26 aprile, la consegna simbolica delle foto dei loro predecessori in carica alla Liberazione nel 1945, alle autorità politiche di Novara e della Provincia.
Foto storiche in dono
E' sicuramente originale l'iniziativa che l'Istituto storico della Resistenza di Novara, insieme ad Anpi e al Fai, ha in mente di organizzare per la giornata di domani, 26 aprile. Alle 17, all'Arengo del Broletto, nel segno di rinsaldare le radici che legano le Istituzioni alla storia della città di Novara, verranno consegnate alle autorità cittadine attuali, le foto storiche delle autorità designate dal CLN provinciale il 26 aprile 1945. Il Prefetto, il presidente della Provincia, il Vescovo, il sindaco, il questore e il presidente della Casa del Divin Redentore, riceveranno quindi le fotografie di chi nel 1945 fu chiamato ad assumersi il ruolo di responsabilità attualmente ricoperto da loro.
Numerosi interventi sul periodo che ha visto nascere la Repubblica
Gli interventi pubblici saranno tenuti in quell'occasione da Paolo Cattaneo, presidente dell'Istituto storico della Resistenza, Michela Cella, presidente Anpi Novara,
Elena Mastretta, Direttrice scientifica dell'Istituto storico della Resistenza, Edoardo Assandri, curatore del progetto Libro Bianco per l’Istituto storico della Resistenza. Dal 22 al 26 aprile, nel sottoportico del Broletto, verranno esposte alcune immagini della Liberazione della città di Novara provenienti dall’archivio fotografico dell’Istituto storico della Resistenza (fondo Bonzanini).
Presentazione del progetto Libro Bianco
A seguire, con l’importante contributo del professor Eugenio Borgna, avrà luogo la presentazione del progetto Libro Bianco, finalizzato alla valorizzazione del monumento ai Caduti di piazza Martiri a Novara. L’evento ha il patrocinio della città di Novara ed è organizzato in collaborazione con la sezione cittadina dell’Anpi e la delegazione novarese dei giovani del Fai. Per l’accesso è richiesto il Green pass e l’uso di mascherine FFP2. I posti disponibili sono 240.