Allarme

Emergenza siccità in tutto il Piemonte: prosciugato il lago artificiale di Ceresole Reale

Il Po in deficit del 57%

Emergenza siccità in tutto il Piemonte: prosciugato il lago artificiale di Ceresole Reale

La siccità morde sempre di più in tutto il Piemonte. La situazione si complica giorno dopo giorno anche nelle zone del sud della regione dove a soffrire sono i vigneti e frutteti ormai giunti al periodo di “ripresa vegetativa”.

Deficit pluviometrico

L’annata 2021 si era chiusa con un deficit pluviometrico di circa il 17% a causa delle scarse precipitazioni di dicembre (-50% rispetto alla norma 1991-2000) ed è proseguito con un mese di gennaio molto secco, dove si sono registrati 4,6 mm di pioggia media in regione, il 4° più secco dopo il 1989, il 1993 e il 2005 e si è concluso con un febbraio in cui sono caduti in media 10.6 mm in regione, pari al 10° percentile della distribuzione delle piogge del mese e 8° più secco degli ultimi 65 anni.

Anche se in Piemonte l’inverno è la stagione meno generosa in termini di precipitazioni, da inizio 2022 manca all’appello già l’85% medio delle piogge e nevicate attese in questa stagione.

Se si escludono le zone Alpine di confine dove sui versanti settentrionali hanno depositato qualche nevicata i vari episodi di stau che si sono succeduti durante l’inverno 2022 e le zone appenniniche meridionali, sulla gran parte del Piemonte ed in particolare sulle pianure e sulle zone collinari il deficit pluviometrico invernale è stabile attorno all’ 85%.

Niente acqua in alta quota

Come riporta Prima Canavese, le immagini del lago artificiale di Ceresole completamente asciutto hanno riacceso i riflettori su una crisi, quella climatica, che non deve lasciare indifferenti. Scene che non si vedevano da mezzo secolo e più, quelle del fondo dell’invaso visibile ad occhio nudo, che hanno fatto «riemergere» o se volete «riportare a galla» la Ceresole pre diga. Al 1920, cioè, quando aprì il cantiere per costruire la «barriera» artificiale per la produzione di energia elettrica inaugurata poi nel 1931.