Belen benefattrice del Centro trapianti renale dell'ospedale di Novara

E’ bastato un semplicissimo biglietto d’auguri di Natale con i ringraziamenti per le donazioni ricevute per scatenare il popolo dei social. Questo perché protagonista d’eccezione è stata la showgirl Belen «che da tempo - racconta il professor Vincenzo Cantaluppi, direttore del reparto di Nefrologia-Centro trapianti renale dell’ospedale “Maggiore” - è tra i nostri benefattori più generosi. Quest’anno le nostre operatrici le hanno inviato un bigliettino d’auguri natalizi e lei ha ringraziato a sua volta, ma sui social rendendo così pubblico il rapporto che la lega al nostro reparto. Da anni infatti è in cura presso di noi una sua cara amica e Belen ha già fatto diverse donazioni. Per esempio sono stati donati televisori e poltrone sia per l’ambulatorio sia per le camere dei degenti». Il Centro trapianti renale rappresenta un’eccellenza nel panorama nazionale e «quest’anno - precisa il professor Cantaluppi - sono stati effettuati ben 64 trapianti di cui 15 da donatore vivente. Un trend in aumento se si pensa che l’anno prima erano stati effettuati 53 trapianti di cui 10 da donatori viventi e l’anno prima ancora, nel 2015, i trapianti effettuati erano stati 54».
cl.br. E’ bastato un semplicissimo biglietto d’auguri di Natale con i ringraziamenti per le donazioni ricevute per scatenare il popolo dei social. Questo perché protagonista d’eccezione è stata la showgirl Belen «che da tempo - racconta il professor Vincenzo Cantaluppi, direttore del reparto di Nefrologia-Centro trapianti renale dell’ospedale “Maggiore” - è tra i nostri benefattori più generosi. Quest’anno le nostre operatrici le hanno inviato un bigliettino d’auguri natalizi e lei ha ringraziato a sua volta, ma sui social rendendo così pubblico il rapporto che la lega al nostro reparto. Da anni infatti è in cura presso di noi una sua cara amica e Belen ha già fatto diverse donazioni. Per esempio sono stati donati televisori e poltrone sia per l’ambulatorio sia per le camere dei degenti». Il Centro trapianti renale rappresenta un’eccellenza nel panorama nazionale e «quest’anno - precisa il professor Cantaluppi - sono stati effettuati ben 64 trapianti di cui 15 da donatore vivente. Un trend in aumento se si pensa che l’anno prima erano stati effettuati 53 trapianti di cui 10 da donatori viventi e l’anno prima ancora, nel 2015, i trapianti effettuati erano stati 54».
cl.br.