Novara arrestato rapinatore seriale: è un 46enne pluripregiudicato
Le ricerche di M.C. sono state impegnative e incessanti, sia perché il soggetto – tossicodipendente – è senza fissa dimora, sia per il concreto pericolo che lo stesso nel frattempo potesse mettere in atto l’ennesima rapina.

Molto clamore e preoccupazione hanno suscitato nell’opinione pubblica le numerose rapine aggravate avvenute, tutte a breve distanza di tempo l’una dall’altra, in esercizi commerciali del centro cittadino.
Operazione della Polizia di Stato
A essere colpite erano state tre attività – una farmacia addirittura in due diverse occasioni nell’arco di tre settimane, una tabaccheria e un piccolo supermercato - poste sì nel centro, ma in zone defilate dalle vie principali di transito e quindi con un minor passaggio di persone e – soprattutto – che vedevano impiegate solo donne.
In tutti gli episodi, avvenuti nel tardo pomeriggio, a commettere il reato era stato un uomo che una volta entrato aveva minacciato o spinto la commessa di turno per poi appropriarsi del denaro presente nella cassa e fuggire a piedi nelle vie limitrofe.
Dalle modalità di esecuzione, nonché dalle descrizioni fornite, appariva abbastanza chiaro che a commettere le rapine fosse stata la stessa persona, presumibilmente dimorante in questo capoluogo.
Era altresì evidente che la scelta dell’esercizio da colpire ricadeva su quelli che – per posizione e personale impiegato all’interno – lasciavano presagire una minore resistenza durante l’azione e garantivano una più agevole fuga.
Le indagini
La situazione, apparsa subito seria e allarmante, è stata affrontata con tempestività e organizzazione mettendo in atto fin da subito mirati servizi sul territorio che, in base all’approfondita attività di studio, analisi ed incrocio di dati ed indizi, hanno consentito di giungere con estrema celerità all’individuazione del profilo del rapinatore e, all’esito degli innumerevoli accertamenti condotti, alla sua certa identificazione.
Le indagini condotte dalla Polizia di Stato di Novara, Sezione Rapine della Squadra Mobile, con il contributo del personale delle Volanti e della Polizia Scientifica intervenuto, hanno dunque permesso di individuare l’autore di tutti gli episodi in M.C., un quarantaseienne pluripregiudicato novarese, già noto agli inquirenti per fatti analoghi commessi in passato.
La Procura della Repubblica di Novara ha avallato gli elementi raccolti nell’attività investigativa e, per porre un freno agli episodi – avvenuti in un brevissimo lasso di tempo – ha immediatamente richiesto al G.I.P. del Tribunale l’emissione di una misura cautelare nei confronti dell’uomo, celermente concessa.
Le ricerche di M.C. sono state impegnative e incessanti, sia perché il soggetto – tossicodipendente – è senza fissa dimora, sia per il concreto pericolo che lo stesso nel frattempo potesse mettere in atto l’ennesima rapina.
Nella mattinata di sabato 17 ottobre M.C. è stato rintracciato nei pressi della stazione ferroviaria TreNord, poco prima di prendere un treno diretto a Milano.
L’uomo, tratto in arresto in esecuzione della custodia cautelare emessa nei suoi confronti, è stato condotto presso il carcere di Novara a disposizione dell’autorità giudiziaria.