Igor Volley Novara in campo stasera contro Busto Arsizio
A Vicenza le azzurre di Lavarini cercano l'accesso alla finalissima: si gioca nell'inedito orario delle 21,35.

Igor Volley Novara in campo stasera contro Busto Arsizio nella semifinale della SuperCoppa Italiana.
A Vicenza, in piazza dei Signori, si assegnerà il primo trofeo stagionale
Prende il via oggi nella suggestiva cornice della piazza dei Signori di Vicenza la fase finale a 4 che assegnerà la Supercoppa Italiana di volley femminile. Una manifestazione sui generis rispetto a tutte le altre edizioni precedenti con una formula particolare che ha coinvolto tutte e 12 le squadre che avevano interrotto il loro cammino nella stagione sportiva 2019/20 e che anticipa la nuova che vedrà il via il prossimo 20 settembre con la prima giornata del 76° campionato di A1.
Quattro formazioni si contendono la vittoria
Quattro le formazioni che si giocheranno il trofeo. Due, Igor Novara e Savino del Bene Scandicci, che sono approdate attraverso due turni preliminari che le hanno viste prevalere su Perugia e Firenze la prima e su Brescia e Monza, la seconda. Una, Busto, che è entrata in gioco al secondo turno eliminando Chieri e infine Conegliano, di diritto alla Final Four come vincitrice della Coppa Italia 2020, unico trofeo assegnato nella stagione pre lockdown.
Alle 18,45 Conegliano-Scandicci, alle 21,35 il "derby del Ticino"
Oggi, nell’inconsueto scenario sotto le stelle e non all’interno di un palasport, salvo diverse condizioni atmosferiche, alle 18,45 la prima semifinale tra Imoco Conegliano e Savino del Bene Scandicci a cui seguirà alle 21,35 l’ennesimo “Derby del Ticino” tra l’Unet E-Work Busto Arsizio e l’Igor Novara.
Domenica poi alle 21.15 la finalissima tra le vincenti delle due semifinali. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta Tv sia sul canale di Lega, Lvf, sia su Raisport (sabato per le semifinali), mentre la finalissima andrà in onda addirittura su Rai2.
Herbots suona la carica: «Pronte a lottare su ogni pallone per guadagnarci la finale»
Interessantissime entrambe le sfide per designare le finaliste ma in particolare quella tra le formazioni dei lati opposti al Ticino che vedranno incroci di recenti ex, primo fra tutti quello dei tecnici Stefano Lavarini e Marco Fenoglio, in tempi recenti sulle altrui panchine, e poi anche tra le atlete, con l’inossidabile quarantunenne Francesca Piccinini, ex capitana del triennio vincente di Novara, oggi in maglia rossa bustocca, e il trio Bonifacio, Herbots (nella foto da www.agilvolley.com) e Washington appena trasferitesi dal club delle “farfalle” a quello azzurro delle “zanzare” novaresi.
Proprio la schiacciatrice belga Britt Herbots ha voluto esprimere il proprio pensiero sulla semifinale e sulla manifestazione in generale. «Sarà strano per me, Sara, Haleigh e anche per Stefano – ha ammesso – misurarci con Busto, una società per la quale abbiamo giocato nell’ultima stagione, così come giocare all’aperto, una situazione che non mi è mai capitato di vivere. Abbiamo visto che Busto è una squadra che non molla mai e quindi dovremo essere pronte a lottare su ogni pallone per poterci guadagnare il diritto di andare in finale».
a.m.