Il progetto del primo lotto della Novara-Garbagna

Il progetto del primo lotto della Novara-Garbagna
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NOVARA - Continua l’iter burocratico per realizzare le opere di sistemazione e messa in sicurezza relative al tratto stradale Novara – Nibbiola. Il 6 ottobre scorso la seconda commissione comunale (lavori pubblici – urbanistica – edilizia privata – arredo urbano- grandi infrastrutture) di cui sono rispettivamente presidente e vicepresidente Franco Freguglia (Lega) e Ivan De Grandis (Fratelli d’Italia) ha esaminato il progetto definitivo e la correlata variante urbanistica del primo lotto Novara-Garbagna dal chilometro 76+970.
L’importo complessivo dell’intervento, che sarà sostenuto dalla Regione Piemonte, è pari a 5.511.074,25 euro.
Il  progetto prevede il declassamento di categoria del tratto stradale interessato da C1 a C2, ossia la strada da extraurbana  secondaria a traffico sostenuto diventerà strada extraurbana secondaria a traffico limitato.
Sono previste alcune migliorie per avvantaggiare la fruizione, tra cui  l’inserimento di nuove fermate per il bus nel tratto tra lo svincolo della tangenziale Anas e la rotatoria di Olengo. Inoltre in corrispondenza dell’area ex Brambati sarà realizzata una strada rotatoria. Un intervento significativo per la sicurezza sarà l’accostamento di una viabilità complanare (per favorire il collegamento tra Novara-Olengo-Garbagna) con funzioni anche di pista ciclabile pedonale, questo grazie all’utilizzo di due vie poderali. 
Un adeguamento, atteso da almeno cinque anni, che concluderà se tutto va bene l’ter burocratico nel 2017.
In data 21 ottobre 2015 il Comune ha ricevuto la documentazione relativa al progetto inviata dalla Scr Piemonte Spa, la società di committenza della Regione Piemonte istituita con la legge regionale n.19 del 6 agosto 2007. Detta società dovrà occuparsi anche di indire il bando per appaltare le opere. E’ partita una anno fa l’istruttoria da parte del Servizio mobilità del Comune ed è stata avviata la procedura di variante del piano regolatore comunale. In data 1.11.2015 si è tenuta la prima conferenza dei servizi, seguita dalla seconda risalente al 9 marzo 2016. Commissioni che sono servite per migliorare la progettazione e valutare la compatibilità ambientale delle opere. La terza e conclusiva conferenza dei servizi, che terrà conto delle osservazioni raccolte, è già stata fissata in data 9/11/2016.
Esaurito l’ter delle Cds, dovrà essere predisposta la proposta di deliberazione del Consiglio comunale che preventivamente esaminata dalla giunta comunale sarà nuovamente sottoposta alla commissione comunale prima della deliberazione da parte dell’aula.
Mariateresa Ugazio

NOVARA - Continua l’iter burocratico per realizzare le opere di sistemazione e messa in sicurezza relative al tratto stradale Novara – Nibbiola. Il 6 ottobre scorso la seconda commissione comunale (lavori pubblici – urbanistica – edilizia privata – arredo urbano- grandi infrastrutture) di cui sono rispettivamente presidente e vicepresidente Franco Freguglia (Lega) e Ivan De Grandis (Fratelli d’Italia) ha esaminato il progetto definitivo e la correlata variante urbanistica del primo lotto Novara-Garbagna dal chilometro 76+970.
L’importo complessivo dell’intervento, che sarà sostenuto dalla Regione Piemonte, è pari a 5.511.074,25 euro.
Il  progetto prevede il declassamento di categoria del tratto stradale interessato da C1 a C2, ossia la strada da extraurbana  secondaria a traffico sostenuto diventerà strada extraurbana secondaria a traffico limitato.
Sono previste alcune migliorie per avvantaggiare la fruizione, tra cui  l’inserimento di nuove fermate per il bus nel tratto tra lo svincolo della tangenziale Anas e la rotatoria di Olengo. Inoltre in corrispondenza dell’area ex Brambati sarà realizzata una strada rotatoria. Un intervento significativo per la sicurezza sarà l’accostamento di una viabilità complanare (per favorire il collegamento tra Novara-Olengo-Garbagna) con funzioni anche di pista ciclabile pedonale, questo grazie all’utilizzo di due vie poderali. 
Un adeguamento, atteso da almeno cinque anni, che concluderà se tutto va bene l’ter burocratico nel 2017.
In data 21 ottobre 2015 il Comune ha ricevuto la documentazione relativa al progetto inviata dalla Scr Piemonte Spa, la società di committenza della Regione Piemonte istituita con la legge regionale n.19 del 6 agosto 2007. Detta società dovrà occuparsi anche di indire il bando per appaltare le opere. E’ partita una anno fa l’istruttoria da parte del Servizio mobilità del Comune ed è stata avviata la procedura di variante del piano regolatore comunale. In data 1.11.2015 si è tenuta la prima conferenza dei servizi, seguita dalla seconda risalente al 9 marzo 2016. Commissioni che sono servite per migliorare la progettazione e valutare la compatibilità ambientale delle opere. La terza e conclusiva conferenza dei servizi, che terrà conto delle osservazioni raccolte, è già stata fissata in data 9/11/2016.
Esaurito l’ter delle Cds, dovrà essere predisposta la proposta di deliberazione del Consiglio comunale che preventivamente esaminata dalla giunta comunale sarà nuovamente sottoposta alla commissione comunale prima della deliberazione da parte dell’aula.
Mariateresa Ugazio