A Granozzo apre lo Sportello del cittadino gestito da un giovane non vedente

GRANOZZO CON MONTICELLO - Novità nella novità per il paese: non solo aprirà da domani lo sportello del cittadino, ma sarà gestito da un non vedente. «A livello provinciale Granozzo con Monticello, che ringraziamo per la sensibilità dimostrata nell’aprire le sue porte a chi ha problemi di vista, è il primo Comune a lanciarsi in un Urp gestito da un non vedente. In materia di lavoro affidato a soggetti con qualche deficit, purtroppo, persiste ancora un forte pregiudizio - spiega il presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti onlus sezione di Novara, Pasquale Gallo - Pregiudizio da superare, barriere mentali da abbattere, perché ormai da oltre un anno l’Uici sta lavorando all’elaborazione di nuovi profili lavorativi, non solo aziendali, per ciechi e ipovedenti alla luce dell’ormai scomparsa figura del centralino telefonico, cui spesso si veniva assegnati. Stiamo lavorando su nuove mansioni, sulla riqualificazione dei soggetti grazie alle nuove tecnologie a nostra disposizione e, ad esempio, questo progetto di prima assistenza al cittadino è un’ottima iniziativa: speriamo che Granozzo apra la strada ad altri enti pubblici in tal direzione», auspica Gallo. Lo sportello è informatico, riceverà e invierà mail da un computer degli uffici comunali e risponde all’indirizzo di posta elettronica sportellodelcittadino@comune.granozzoconmonticello.no.it. Sarà attivo il lunedì e giovedì dalle 16 alle 18. Ma come è possibile? «Oggi superare il deficit della vista è agevole grazie a un dispositivo di sintesi vocale collegato al pc che legge tutta la posta elettronica», spiega Gallo. Anche per i documenti cartacei esistono apparecchiature che “leggono” e sintetizzano vocalmente, tipo scanner. Ad occuparsi dello sportello sarà Jacopo Tinti, granozzese di 28 anni, una laurea in Legge, un praticantato in uno studio legale e un impiego nel call center di un’azienda, che si occupa di vendita di vini, per il controllo qualità. «Ho da subito ritenuto valido e molto stimolante questo progetto», ammette Tinti, che non vede l’ora di iniziare. «Jacopo lavorerà per noi su base volontaria e a titolo gratuito. E’ la persona giusta perché ha anche specifiche competenze non solo per aiutare i cittadini in cerca di prime risposte ma, se il servizio decollerà come speriamo, la presenza di Jacopo potrebbe estendere il proprio ambito anche per il Protocollo oppure in ricerche storico-culturali legate al paese per preparare le basi di futuri progetti», spiega il sindaco Paolo Paglino. «Un modo - aggiunge l’assessore Silvio Rossi - per creare un rapporto più stretto tra Amministrazione e cittadini: basterà mandare una mail a Jacopo». Il progetto nasce dalla collaborazione tra Comune e Uici Novara.Arianna Martelli
GRANOZZO CON MONTICELLO - Novità nella novità per il paese: non solo aprirà da domani lo sportello del cittadino, ma sarà gestito da un non vedente. «A livello provinciale Granozzo con Monticello, che ringraziamo per la sensibilità dimostrata nell’aprire le sue porte a chi ha problemi di vista, è il primo Comune a lanciarsi in un Urp gestito da un non vedente. In materia di lavoro affidato a soggetti con qualche deficit, purtroppo, persiste ancora un forte pregiudizio - spiega il presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti onlus sezione di Novara, Pasquale Gallo - Pregiudizio da superare, barriere mentali da abbattere, perché ormai da oltre un anno l’Uici sta lavorando all’elaborazione di nuovi profili lavorativi, non solo aziendali, per ciechi e ipovedenti alla luce dell’ormai scomparsa figura del centralino telefonico, cui spesso si veniva assegnati. Stiamo lavorando su nuove mansioni, sulla riqualificazione dei soggetti grazie alle nuove tecnologie a nostra disposizione e, ad esempio, questo progetto di prima assistenza al cittadino è un’ottima iniziativa: speriamo che Granozzo apra la strada ad altri enti pubblici in tal direzione», auspica Gallo. Lo sportello è informatico, riceverà e invierà mail da un computer degli uffici comunali e risponde all’indirizzo di posta elettronica sportellodelcittadino@comune.granozzoconmonticello.no.it. Sarà attivo il lunedì e giovedì dalle 16 alle 18. Ma come è possibile? «Oggi superare il deficit della vista è agevole grazie a un dispositivo di sintesi vocale collegato al pc che legge tutta la posta elettronica», spiega Gallo. Anche per i documenti cartacei esistono apparecchiature che “leggono” e sintetizzano vocalmente, tipo scanner. Ad occuparsi dello sportello sarà Jacopo Tinti, granozzese di 28 anni, una laurea in Legge, un praticantato in uno studio legale e un impiego nel call center di un’azienda, che si occupa di vendita di vini, per il controllo qualità. «Ho da subito ritenuto valido e molto stimolante questo progetto», ammette Tinti, che non vede l’ora di iniziare. «Jacopo lavorerà per noi su base volontaria e a titolo gratuito. E’ la persona giusta perché ha anche specifiche competenze non solo per aiutare i cittadini in cerca di prime risposte ma, se il servizio decollerà come speriamo, la presenza di Jacopo potrebbe estendere il proprio ambito anche per il Protocollo oppure in ricerche storico-culturali legate al paese per preparare le basi di futuri progetti», spiega il sindaco Paolo Paglino. «Un modo - aggiunge l’assessore Silvio Rossi - per creare un rapporto più stretto tra Amministrazione e cittadini: basterà mandare una mail a Jacopo». Il progetto nasce dalla collaborazione tra Comune e Uici Novara.Arianna Martelli