Solidarietà

San Vincenzo Castelletto: "Si rivolgono a noi molti nuovi poveri"

Già raccolti moltissimi pacchi alimentari per le famiglie colpite dalla crisi

San Vincenzo Castelletto: "Si rivolgono a noi molti nuovi poveri"
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San Vincenzo Castelletto attiva per il servizio di consegna dei pasti a domicilio e per altri progetti solidali sul territorio.

San Vincenzo Castelletto all'opera con i pacchi alimentari

E’ difficile fronteggiare un’emergenza senza precedenti come quella attuale, ma sicuramente si può dire che i volontari castellettesi non si sono fatti trovare impreparati. Al di là di ciò che sta facendo il Comune infatti, in questo periodo sono estremamente attivi anche i volontari della San Vincenzo e quelli della parrocchia, che stanno distribuendo alimenti e beni di prima necessità a chi in questa crisi sta facendo maggiore fatica a fronteggiare l’emergenza.

Già raccolti aiuti per 241 persone

"Abbiamo già distribuito 70 pacchi alimentari - dicono i rappresentanti della San Vincenzo - che serviranno ad aiutare ben 241 persone. Il progetto è partito prendendo le mosse da ciò che già facevamo prima di questa emergenza, con la consegna dei pacchi della colletta alimentare, ma si è ampliato moltissimo a causa delle dimensioni del fenomeno che ci ha investiti. Se prima offrivamo sostegno a un numero limitato di famiglie infatti, ora il bisogno di un aiuto si è esteso anche a molti nuclei familiari che non hanno mai avuto problemi economici fino a ieri. Sono molte le persone che hanno perso il lavoro o la possibilità di lavorare e che in questa crisi non saprebbero come andare avanti senza una qualche forma di sostegno. Con la San Vincenzo e la parrocchia cerchiamo di andare incontro a tutte le esigenze delle persone che ci chiedono aiuto, da quelle alimentari a quelle di altro tipo, ma sempre vitali, che si presentano nel corso di questa emergenza. Collaboriamo con la parrocchia - e in particolar modo con il gruppo Carità - il Comune, l’assessorato alle politiche sociali, gli assistenti sociali del consorzio Cisas, il sindaco, la Protezione civile. Il tutto in sintonia con il parroco e con i suoi collaboratori".

Chi vuole può donare per sostenere il progetto

Per gestire il flusso di donazioni per le fasce più povere della popolazione castellettese, il parroco don Fabrizio Corno ha aperto un apposito conto, il "Conto della carità", separato da quello utilizzato per la gestione della parrocchia. Chi volesse donare può farlo versando direttamente all’Iban IT45 M0306 909606 100000 111363.

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