Statale 337, lavori lunghi: insorgono i frontalieri

Statale 337, lavori lunghi: insorgono i frontalieri
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VALLE VIGEZZO - Sei mesi di lavori lungo la statale 337 della Valle Vigezzo. Lo comunica lAnas. In una nota lente spiega che fino al 30 aprile 2017, nella fascia oraria compresa tra le 8.30 e le 17, verra? istituito il senso unico alternato della circolazione in tratti saltuari, lunghi al massimo 50 metri per volta, dal km 14,520 (in Comune di Druogno) al km 23,153 (in territorio di Re). «Il provvedimento - precisano dallAnas - si rende necessario per consentire a una societa? esterna interventi sulla linea elettrica della zona». Prevedibili alcuni disagi, che tuttavia si auspicano limitati.

«In caso di formazioni di code, in particolare durante gli orari di passaggio dei lavoratori frontalieri, il traffico - garantiscono da Anas - sara? gestito dal personale sul posto per facilitare la circolazione». Un accorgimento che pero? non tranquillizza del tutto i frontalieri, colti un poalla sprovvista da questa notizia e amareggiati soprattutto per il modus operandi.

«Ci spiace dover constatare ancora una volta lassenza di un benche? minimo coinvolgimento della nostra categoria da parte di Anas: e? intollerabile sbotta dal Coordinamento provinciale dei frontalieri del Vco, Antonio Locatelli - che si emetta una comunicazione il giorno stesso della chiusura ed e? anche incomprensibile come i sindaci non siano a conoscenza di tale evento: neanche da parte loro ci e? pervenuta preventivamente una qualche segnalazione di avviso».

Locatelli manifesta serie perplessita? sul rispetto dei tempi previsti: «Mi chiedo precisa il portavoce dei frontalieri - se era proprio il caso di iniziare questi lavori ora che stiamo andando incontro alla stagione invernale, con tutto cio? che ne deriva in fatto di eventi atmosferici: si rischia che la durata delle opere si prolunghi ben oltre i tempi ipotizzati. Mi auguro che vengano davvero adottate misure di regolazione della circolazione adeguate alla mole di traffico che si registrera? con il passaggio dei frontalieri, utilizzando il mezzo piu? consono e cioe? i movieri invece dei soliti semafori».

Marco De Ambrosis 

VALLE VIGEZZO - Sei mesi di lavori lungo la statale 337 della Valle Vigezzo. Lo comunica l’Anas. In una nota l’ente spiega che fino al 30 aprile 2017, nella fascia oraria compresa tra le 8.30 e le 17, verra? istituito il senso unico alternato della circolazione in tratti saltuari, lunghi al massimo 50 metri per volta, dal km 14,520 (in Comune di Druogno) al km 23,153 (in territorio di Re). «Il provvedimento - precisano dall’Anas - si rende necessario per consentire a una societa? esterna interventi sulla linea elettrica della zona». Prevedibili alcuni disagi, che tuttavia si auspicano limitati.

«In caso di formazioni di code, in particolare durante gli orari di passaggio dei lavoratori frontalieri, il traffico - garantiscono da Anas - sara? gestito dal personale sul posto per facilitare la circolazione». Un accorgimento che pero? non tranquillizza del tutto i frontalieri, colti un po’ alla sprovvista da questa notizia e amareggiati soprattutto per il modus operandi.

«Ci spiace dover constatare ancora una volta l’assenza di un benche? minimo coinvolgimento della nostra categoria da parte di Anas: e? intollerabile – sbotta dal Coordinamento provinciale dei frontalieri del Vco, Antonio Locatelli - che si emetta una comunicazione il giorno stesso della chiusura ed e? anche incomprensibile come i sindaci non siano a conoscenza di tale evento: neanche da parte loro ci e? pervenuta preventivamente una qualche segnalazione di avviso».

Locatelli manifesta serie perplessita? sul rispetto dei tempi previsti: «Mi chiedo – precisa il portavoce dei frontalieri - se era proprio il caso di iniziare questi lavori ora che stiamo andando incontro alla stagione invernale, con tutto cio? che ne deriva in fatto di eventi atmosferici: si rischia che la durata delle opere si prolunghi ben oltre i tempi ipotizzati. Mi auguro che vengano davvero adottate misure di regolazione della circolazione adeguate alla mole di traffico che si registrera? con il passaggio dei frontalieri, utilizzando il mezzo piu? consono e cioe? i movieri invece dei soliti semafori».

Marco De Ambrosis