Cronaca

L'avvocato del Comune bussa alla Diocesi per S. Luigi

La Giunta di Novara chiede i soldi spesi per la messa in sicurezza della chiesa

L'avvocato del Comune bussa alla Diocesi per S. Luigi
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L'edifico di via Mossotti da oltre vent'anni è in uno stato di decadenza

Il Comune di Novara inizia un’azione legale contro la Diocesi per rivalersi delle spese sostenute per la messa in sicurezza della chiesa di San Luigi in via Mossotti. La notizia emerge da una delibera di Giunta del 4 febbraio che ha come oggetto  le “linee di indirizzo per l’esercizio dell’azione legale” per il recupero delle spese sostenute dall’Amministrazione comunale, che si aggirerebbero attorno ai 109 mila euro. Nella delibera si spiega la scelta dell’amministrazione dopo che nell’ottobre del 2017 veniva ordinato alle “figure” individuate “tramite indagini storiche ed anagrafiche quali comproprietari della Chiesa San Luigi, di porre in essere tutte le necessarie attività per il ripristino delle condizioni di sicurezza dell’immobile ed in particolare di provvedere: alla fornitura ed alla posa in opera di cinque cerchiaggi metallici alla torre campanaria; alla predisposizione di presidi a contenimento dell’eventuale caduta di intonaco”.  Le figure individuate sono gli eredi di un'antica famiglia cittadina e appunto la Diocesi. Nella delibera si legge infatti che  “risulta agli atti che la Diocesi di Novara abbia avuto disponibilità / titolarità sul bene in questione e lo abbia utilizzato sino alla data del sopralluogo congiunto con l’Ente avvenuto in data 21 maggio 2015". Un problema, quello di San Luigi,  quasi ventennale. Nel 2003, dopo che da anni cadevano calcinacci, vi erano stati i primi interventi ufficiali con il posizionamento di alcune transenne. La chiesa chiusa al culto da decenni è in  in uno stato di decadenza totale. Dopo l'intervento di messa in sicurezza fatta dal Comune  nel 2017  ora la delibera che  autorizza a promuovere "azione legale nei confronti della Diocesi di Novara, volta al recupero delle spese sostenute dal Comune per la messa in sicurezza dell’immobile, conferendo mandato al Servizio Avvocatura Civica”.

m.d.

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