per non dimenticare

Giorno della Memoria: la cerimonia a Novara

Commemorazione al cimitero ebraico e tante altre occasioni di riflessione nei prossimi giorni in città.

Giorno della Memoria: la cerimonia a Novara
Pubblicato:

Questa mattina, lunedì 27 gennaio 2020, cerimonia a Novara per il Giorno della memoria.

Giorno della memoria, commemorazione al cimitero ebraico

Anche quest'anno, Novara ha voluto celebrare il Giorno della memoria con una breve cerimonia al cimitero ebraico, all'interno del camposanto cittadino, cui ha fatto seguito la deposizione di una corona di fiori al monumento agli internati.
Presenti le associazioni d'Arma e i rappresentanti delle forze dell'ordine, l'assessore comunale Valentina Graziosi, il viceprefetto vicario Claudio Ventrice e la vicepresidente della Provincia Michela Leoni hanno ribadito l'importanza di non dimenticare l'immane tragedia della Shoah e dell'impegno di tutti «perché quel che è accaduto in passato non si debba ripetere mai più».
«Noi oggi siamo qui per ricordare chi è morto nei campi di sterminio - ha detto Graziosi - ma anche le vite di coloro che sono sopravvissuti e hanno sofferto perché tutti noi non siamo stati capaci di essere uomini fino in fondo».
Questa sera, lunedì 27 gennaio, al Teatro Faraggiana, alle ore 21, “Rammentare-Ricordare-Rimembrare”, spettacolo di parole e musica con gli studenti dell'IC Bellini e del Liceo linguistico Carlo Alberto, a cura dell'Anpi di Novara (ingresso gratuito)

Altri appuntamenti in città

Ma sono diverse le  iniziative promosse a Novara per  "tenere vivo il ricordo di una tragica pagina della storia e  sensibilizzare le generazioni presenti e future sul tema delle persecuzioni". Ecco l'elenco degli altri appuntamenti:
Martedì 28 gennaio: presso il Circolo dei Lettori, alle ore 21, “Musica e cinema per il Giorno della Memoria” con Diana Re; un percorso di ascolto guidato attraverso le colonne sonore che hanno raccontato l’Olocausto nel cinema, come Schindler’s List, La vita è bella, Il pianista, Train de vie (a cura del Circolo dei Lettori. Ingresso € 10 - Carta Plus € 5)
Mercoledì 29 gennaio: presso il Salone Arengo del Broletto, alle ore 11, “Caro qualcuno, lettere per non dimenticare” con i ragazzi delle classi ad indirizzo teatrale del Convitto Nazionale Carlo Alberto, di Sara Urban, drammaturgia Angela Perniola, musiche Maria Elvira Schillaci; luci, audio e costumi Laribalta Artgroup
Venerdì 31 gennaio: presso il Circolo dei Lettori, alle ore 21, “Notte e nebbia: il racconto dell’Olocausto al cinema”, con Roberto Manassero. Come rappresentare l’irrappresentabile come lo sterminio di un popolo? Dalle riprese dei campi di concentramento liberati ad Alain Resnais, da Shoah di Lanzmann a Spielberg e Benigni fino al Il figlio di Saul, un viaggio attraverso i vari modi con cui il cinema ha cercato di raccontare l’inconcepibile verità dell’Olocausto (a cura del Circolo dei Lettori)
Domenica 2 febbraio: presso il Salone Arengo del Broletto, alle ore 18, “Coro della comunità ebraica di Milano Col Hakolot”: il coro ebraico amatoriale, nato all’interno della Comunità Ebraica di Milano nel 1994 su iniziativa della musicista israeliana Gliliah Dankner, è un omaggio alla memoria della Shoah, contro la cultura della violenza e dell’intolleranza (a cura del Circolo dei Lettori)
Lunedì 3 febbraio: presso il Circolo dei Lettori, alle ore 18, “Primo Levi. Ancora qualcosa da dire” con Giovanni Tesio. A partire dal libro Interlinea e dal libro Io che vi parlo (Einaudi), lo studioso fa il punto su Primo Levi e la Shoah lasciando parlare lo scrittore grazie a una serie di interviste da lui raccolte e a documenti d’archivio (a cura del Circolo dei Lettori)
Martedì 4 febbraio: presso il Salone Arengo del Broletto, alle ore 21, “Fabrizio De Andrè: parole e canzoni contro il potere e la guerra” La narrazione di alcuni aspetti della sua vita, le influenze culturali, la recitazione di alcune canzoni e le sue intramontabili canzoni con la voce e la musica della Piccola Orchestra del Sand Creek . Vi saranno alcune testimonianze dirette del periodo delle leggi razziali e della Shoah, con letture dal libro “Non c’è ritorno a casa” di Davide Shiffer a cura di Paolo Cerrato e Alessandro Battaglino. A cura del Comune di Novara.
Martedì 4 febbraio, alle ore 18 presso il Circolo dei Lettori, ore 18 “Olocaustico” di e con Alberto Caviglia. Piperno è un giovane ebreo romano che si è trasferito in Israele per coronare il sogno di diventare regista. Ma la sceneggiatura che ha scritto non interessa a nessuno e per mantenersi è costretto a intervistare gli ultimi sopravvissuti alla Shoah (a cura del Circolo dei Lettori)
Le iniziative si svolgono con la collaborazione dell’Istituto Storico della Resistenza “Piero Fornara”, Anpi di Novara e Comunità ebraica di Vercelli-Novara-Biella, insieme ad AssoArma Novara, Centro Novarese di Studi Letterari, Fondazione Circolo dei Lettori.

Seguici sui nostri canali