Centro servizi donna della Provincia: 12mila euro dal Rotaract per contrastare la violenza sulle donne

Centro servizi donna della Provincia: 12mila euro dal Rotaract per contrastare la violenza sulle donne
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NOVARA, Oltre 12mila euro per l’attivazione e la continuazione di importanti servizi a tutela delle donne in difficoltà, servizi gestiti dalla Provincia di Novara. L’importante sostegno giunge dai giovani del Rotaract 2031, che, in breve tempo, hanno raccolto cifre significative da donare a sette associazioni sparse per il Piemonte (da Novara, dove arrivano ad aiutare il Centro servizi donna della Provincia, a Vercelli, da Biella a Ivrea, da Aosta a Verbania). Complessivamente, come hanno spiegato Giulia Dalloni, presidente Rotaract sino lo scorso giugno ed Elisa Guardia Rondo, presidente della Commissione del progetto “Up to us” (“Tocca a noi”) del Rotaract, sono stati raccolti ben 85.330 euro.

I 12mila euro destinati a Novara serviranno per tenere aperto il Centro anti-violenza di piazza Matteotti e gli altri sportelli in rete sparsi per il territorio (da Trecate ad Arona, passando per Borgomanero, Marano, Ghemme e nella zona della Valsesia; i vari centri si possono trovare sul sito www.provincia.novara.it) anche durante il fine settimana, «periodo in cui – ha spiegato la consigliera delegata alle Pari opportunità, Laura Noro – si verifica un maggior numero di episodi di violenza domestica. Dalle statistiche, infatti, emerge come gli episodi di maltrattamenti si registrino soprattutto tra il venerdì sera e il lunedì mattina. Potenziando l’orario del nostro centro e di quelli in rete, vogliamo fornire un aiuto concreto alle donne vittime di violenza. Sappiano che le istituzioni e i servizi a Novara e sul territorio ci sono». La cifra donata dal Rotaract servirà anche a potenziare un servizio già esistente, quello di assistenza psicologica alle donne vittime di maltrattamenti.

La consegna dell’assegno sabato a Palazzo Natta, alla presenza del presidente della Provincia, Matteo Besozzi. 

mo.c.

 

Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola lunedì 21 novembre

 

NOVARA, Oltre 12mila euro per l’attivazione e la continuazione di importanti servizi a tutela delle donne in difficoltà, servizi gestiti dalla Provincia di Novara. L’importante sostegno giunge dai giovani del Rotaract 2031, che, in breve tempo, hanno raccolto cifre significative da donare a sette associazioni sparse per il Piemonte (da Novara, dove arrivano ad aiutare il Centro servizi donna della Provincia, a Vercelli, da Biella a Ivrea, da Aosta a Verbania). Complessivamente, come hanno spiegato Giulia Dalloni, presidente Rotaract sino lo scorso giugno ed Elisa Guardia Rondo, presidente della Commissione del progetto “Up to us” (“Tocca a noi”) del Rotaract, sono stati raccolti ben 85.330 euro.

I 12mila euro destinati a Novara serviranno per tenere aperto il Centro anti-violenza di piazza Matteotti e gli altri sportelli in rete sparsi per il territorio (da Trecate ad Arona, passando per Borgomanero, Marano, Ghemme e nella zona della Valsesia; i vari centri si possono trovare sul sito www.provincia.novara.it) anche durante il fine settimana, «periodo in cui – ha spiegato la consigliera delegata alle Pari opportunità, Laura Noro – si verifica un maggior numero di episodi di violenza domestica. Dalle statistiche, infatti, emerge come gli episodi di maltrattamenti si registrino soprattutto tra il venerdì sera e il lunedì mattina. Potenziando l’orario del nostro centro e di quelli in rete, vogliamo fornire un aiuto concreto alle donne vittime di violenza. Sappiano che le istituzioni e i servizi a Novara e sul territorio ci sono». La cifra donata dal Rotaract servirà anche a potenziare un servizio già esistente, quello di assistenza psicologica alle donne vittime di maltrattamenti.

La consegna dell’assegno sabato a Palazzo Natta, alla presenza del presidente della Provincia, Matteo Besozzi. 

mo.c.

 

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