Professore adescava le ragazzine: arrestato
L'uomo agiva tramite i social fingendosi agente assicurativo.

Professore adescava le ragazzine: arrestato dalla Squadra mobile che ha provveduto all'esecuzione della custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica di Torino, che coordina le indagini. L'uomo agiva tramite i social fingendosi agente assicurativo. Per la delicatezza dell'argomento, e poichè le indagini non sono ancora concluse, tutti i particolari della grave vicenda non sono stati forniti nella conferenza stampa convocata questa mattina alle 11 in Questura a Novara. L'obiettivo in questi casi è mantenere e tutelare al massimo l'anonimato delle vittime. Si tratta di ragazzine frequentanti la scuola media, adescate attraverso i social tradizionali.
Professore adescava le ragazzine: arrestato dalla Squadra mobile
L'uomo, fingendosi agente assicurativo, agevolato nell'approccio con le minori dalla sua professione, è riuscito in diversi casi ad entrare in empatia con le ragazzine alle quali chiedeva l'età, esplicitando loro proposte sessuali e riuscendo non solo a produrre e scambiare materiale pedopornografico, ma in un caso anche a concludere l'incontro. Le segnalazioni sono arrivate da alcuni genitori, insospettiti dalle modalità di comportamento del professore, che poi si è scoperto avvicinare le vittime facendo leva sulla loro fragilità adolescenziale sia con un'identità fasulla sia fingendo di avere 22 anni, ovvero un'età molto più giovane di quella reale.
Ricostruito un anno di contatti: indagini ancora in corso
Le indagini, che al momento hanno ricostruito un anno circa di contatti, sono ancora in corso perchè si cerca di stabilire l'esatta entità della vicenda ed eventuali altri coinvolgimenti nello scambio del materiale pedopornografico. Le accuse per l'uomo sono di adescamento di minore, detenzione e produzione di materiale pedopornografico e atti sessuali con minore.
Clarissa Brusati