Cim: conclusa la vendita delle quote del Comune
Il sindaco Canelli: «Risorse importanti per gli interventi futuri sulla città (di tipo manutentivo soprattutto)»

Il Comune di Novara ha alienato le proprie quote del Cim (Centro Interportuale Merci) a favore dell’azionista Hupac, come già fatto dalla Regione Piemonte con Finpiemonte. Un intervento già annunciato da tempo, che oggi è arrivato a conclusione.
Cim: nelle casse del Comune oltre 6 milioni di euro
E’ stato siglato oggi l’atto di recesso del Comune di Novara dal capitale sociale di Cim spa a favore di Hupac SA, azionista del Centro interportuale merci – Cim spa di Novara. Tale procedura ha portato all’acquisto da parte di Hupac delle azioni ordinarie Cim del Comune di Novara: 4.153.080 azioni pari ad un valore economico di 6.121.703,59 euro.
Dalla vendita delle quote «interventi futuri sulla città»
«La vendita da parte del Comune delle azioni dell’interporto di Novara – commenta il sindaco di Novara, Alessandro Canelli – è stata portata avanti coerentemente con le scelte già adottate dalla Regione Piemonte attraverso la sua partecipata Finpiemonte. La parte pubblica si è ritirata dal capitale sociale di Cim incassando risorse importanti per gli interventi futuri sulla città (di tipo manutentivo soprattutto). Ma questo non significa che il Comune di Novara, così come la Regione Piemonte, non continuerà a svolgere, per il presente e per il futuro, un ruolo fondamentale in sinergia con la nuova proprietà nelle strategie di crescita che il nostro interporto deve sviluppare, alla luce delle opportunità che ha il nostro territorio. Il Comune – conclude il sindaco Canelli – rimarrà, nella sue funzioni di governo del territorio, un partner istituzionale importante per massimizzare l’interesse pubblico che le strategie di sviluppo del Centro interportuale avranno in futuro».