Novara Calcio: domenica c'è la Pergolettese

Novara Calcio: domenica pomeriggio c'è la Pergolettese. Alle ore 17,30 gli azzurri tornano al "Piola" per la prima di tre partite nei prossimi otto giorni, con l'obiettivo di continuare a stupire.

Banchieri: «Tutte le partite nascondono insidie»

Mister Simone Banchieri, che ha scontato la giornata di squalifica, è tornato a parlare alla vigilia del match: «Tutte le partite di questo torneo nascondono delle insidie - ha spiegato - La Pergolettese ha vinto l'anno scorso il campionato di serie D e, come tutte le avversarie, ha la sue ambizioni e la sua mentalità. L'affronteremo con lo stesso rispetto ma nella medesima maniera con cui affrontiamo le altre».

Avanti con fiducia: «I ragazzi lavorano con grande senso di appartenenza»

Alla prima di tre sfide ravvicinate il Novara arriva con grande fiducia: «I ragazzi stanno bene, ci siamo tutti - confida l'allenatore - Arriviamo da un momento buono. La cosa più significativa di questo inizio del campionato è che in tre partite su quattro non si sono presi gol; in tutti i tornei d'Italia se sei tra le prime tre difese puoi pensare di essere protagonista. Il pari di Pontedera? Lo 0-0 è il risultato più importante dopo la vittoria, perchè ti dà solidità. I ragazzi stanno lavorando con grande fiducia e senso di appartenenenza. In ogni allenamento in ognuno di loro c'è la voglia di primeggiare e di migliorare e io col passare del tempo questi miglioramenti li vedo. La partita è la settimana, nessuno deve pensare che sia solo la domenica».

Niente turnover: «Alla prossima penseremo da domenica sera»

Con la Pergolettese scenderà in campo la formazione migliore: «Turnover? Il fatto che ci siano tre partite ravvicinate non cambia niente, quella che conta è quella di domenica. Alla prossima ci penseremo dopo. Tutti devono sentirsi titolari, con i cinque cambi non ci sono differenze tra chi gioca subito e chi subentra. Le maglie non le do io, ma la settimana dell'allenamento». La nota più lieta di questo avvio di stagione, come detto, è la retroguardia, che ha mostrato un'affidabilità nonostante l'iniziale carenza d'organico: «Nei momenti di emergenza, di crisi, spesso si trovano le soluzioni - conclude Banchieri - Pogliano e prima dell'infortunio Bellich hanno sostituito come meglio non si poteva Bove e Cesare sta crescendo giorno dopo giorno. Sbraga sempre migliore in campo? Si sta allenando forte e questo lo fa migliorare sempre di più».
p.d.l.