Alpàa Varallo: ecco le particolari "liste desideri" per il backstage dei cantanti

Alpàa Varallo: il rapper vuole specchi e asciugamani neri.  Tra leggende metropolitane e reali richieste, è sempre divertente leggere la lista dei desideri per il backstage rider delle star che, ogni anno prima di cavalcare il palcoscenico di piazza Vittorio nelle serate di Alpàa. Lo raccontano i colleghi di notiziaoggi.it

Alpàa Varallo: il rapper vuole specchi e asciugamani neri

Per il giovane rapper Carl Brave un camerino normale? Non sia mai. Richiesto ultra accessoriato, con specchi, appendiabiti e divani, magari curato da un vero interior design. Immancabili gli asciugamani neri.
Spuntino leggero e a basso contenuto di grassi con verdure in pinzimonio, tanta frutta e prosciutto crudo per Luca Carboni, ma il tutto apparecchiato con tovaglie in tessuto e piatti in ceramica, no alla plastica.

Ponte, Vecchioni, Fogli

Gabry Ponte prima di scatenare gli animi accesi dei fans, ha sorseggiato vodka “grey goose” e champagne “dom perignon”, forse per darsi la carica e andare così a ritmo di musica. Il cantautore e paroliere Roberto Vecchioni, prima di incantare il pubblico con la sua poesia in musica ha potuto viziarsi con frutta di stagione in grande quantità e verdura cruda immancabile. Riccardo Fogli richieste semplici, tanta frutta fresca e affettati misti.

Sgarbi, Negrita e Deejay

Per il critico d’arte Vittorio Sgarbi  si è concesso frutta di stagione, snack dolci e tanta acqua fresca minerale gasata. Cosa non potrebbe invece mancare nel camerino dell’amatissima band dei Negrita? Ma due belle bottiglie di vino bianco “greco di tufo” e un cavatappi personale. Red bull, lemonsoda e vodka, parmigiano a cubetti, pane integrale e frutta fresca ma ammesse solo fragole, ciliegie, banane e l’immancabile zenzero, che dà sempre la giusta carica. Confezione di kleenex per asciugare i bollori e un rotolo di pellicola trasparente domopak.
Piazza gremita nella serata del Deejay Time dove in consolle Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso cena prenotata al ristorante e per il post concerto una bella bottiglia di Havana club 7 anni, rum scuro da meditazione e ideale per indimenticabili chiacchierate in compagnia.