Minaccia di gettarsi dal balcone: salvato dalla Volante
Dopo quattro ore di trattativa notturna

A cavalcioni del balcone
Minaccia di gettarsi dal balcone ma viene salvato dalla Polizia di Stato di Novara dopo quattro ore di una complessa negoziazione. La notte scorsa, tra martedì e mercoledì, personale della Squadra Volante della Questura di Novara, attraverso un’estenuante trattativa durata diverse ore, ha sventato il tentativo di suicidio da parte di R.A., classe 1990, il quale, seduto a cavalcioni del balcone del suo appartamento, minacciava di gettarsi nel vuoto se non gli fosse stato concesso di vedere la figlia minore, ormai definitivamente affidata alla ex moglie. Giunta la segnalazione alla Centrale operativa della Questura, le Volanti della Polizia di Stato hanno subito raggiunto l’appartamento per tentare di dissuadere l’uomo ed evitare che accadesse il peggio.
Preso a testate il muro
Iniziava così una complessa ed estenuante attività di mediazione protrattasi per più di quattro ore durante la quale l’uomo, in un evidente stato confusionale - alternando momenti di apparente calma a momenti di notevole agitazione - colpiva il muro del balcone a testate e, minacciando di “farla finita”, si lasciava andare a gesti inconsulti. Tutto si risolveva quando gli operatori, secondo quanto reso noto, approfittando di un momento di distrazione di R.A., rilassatosi "grazie all’incessante opera di mediazione dei negoziatori della Polizia di Stato che, attraverso il continuo dialogo, riuscivano a conquistare la fiducia dell’uomo", distraendolo dal suo proposito, afferravano ed immobilizzavano R.A., traendolo in salvo all’interno dell’appartamento. Normalizzatasi la situazione, l’uomo veniva infine condotto all'ospedale "Maggiore" affinché venisse sottoposto ai necessari e conseguenti interventi medici.