Il Kiwanis Club Ghemme e Bassa Valsesia tra Volandia, tecnologia e solidarietà

Una giornata all’insegna della cultura, della tecnologia e della condivisione per i soci del Kiwanis Club Ghemme e Bassa Valsesia, insieme al Club di Borgomanero, che domenica 13 aprile hanno organizzato una visita al Museo Volandia, a Somma Lombardo, vicino all’aeroporto di Malpensa.

Il Kiwanis Club Ghemme e Bassa Valsesia tra Volandia, tecnologia e solidarietà

Guidati da volontari appassionati e competenti, i partecipanti – suddivisi in due gruppi – hanno potuto ammirare da vicino una vasta collezione di modelli che raccontano l’evoluzione dell’aviazione: dagli aerostati e dal primo velivolo dei fratelli Wright del 1903, fino ai moderni prototipi di ultima generazione. La visita ha incluso anche la scoperta di velivoli a grandezza reale, esposti all’interno degli hangar e nel parco esterno.

Il Museo racconta la storia industriale di un territorio profondamente legato all’aeronautica, con marchi storici come Caproni, Aermacchi, Savoja Verduzzo Ansaldo, Ala Littoria, Alfa Romeo (per i motori) e Augusta.

Dai fratelli Wright al volo senza cloche

Tra le tappe più significative della visita, la scoperta del primo aereo costruito in Italia: il Caproni 1, realizzato da Gianni Caproni nel 1904 con il supporto dei fratelli Wright. Mezzo secolo dopo, il balzo tecnologico è rappresentato dall’F104, dotato di tubo di Pitot per la misurazione dei parametri di volo e di ali ridotte con convogliatori d’aria per migliorare la portanza.

Oggi, a 120 anni di distanza dal primo volo, il Museo ospita anche il prototipo del Leonardo M346 Alenia Aermacchi, un velivolo di ultima generazione completamente digitalizzato e controllabile anche da remoto, senza cloche.

Un pranzo conviviale e una Pasqua di solidarietà

Dopo la visita, i soci hanno condiviso un pranzo all’agriturismo La Viscontina. Tra i presenti, il luogotenente della Divisione 17 Alain Barberi, la presidente del Club di Borgomanero Gabriella Tacca, la presidente del Club di Ghemme Antonella Ippolito e il presidente del Club Esperia Giorgio Palma.

Un gesto di solidarietà

Martedì 15 aprile, la presidente Antonella Ippolito ha proseguito l’impegno del Club con un gesto di solidarietà: ha consegnato le uova di Pasqua ai ragazzi ospitati dall’associazione “Binario 9 e 3⁄4” e a una famiglia di Ghemme con un ragazzo affetto da una grave forma di autismo. Un piccolo dono per regalare un sorriso e ricordare che l’azione Kiwanis si estende anche ai più fragili, sempre con attenzione e cuore.