Vigili: "Turni serali solo quando saranno in 100"

Turno di notte per i Vigili? Si potrà istituire solo quando l’organico del Comando avrà raggiunto “quota 100”. Lo ha detto il sindaco Alessandro Canelli (che da qualche mese ha avocato a sè la delega alla Sicurezza e Polizia locale) in Consiglio comunale, rispondendo ad un’interrogazione del Movimento 5 stelle.

L'interrogazione

Nel documento, Mario Iacopino e Francesco Renna avevano sottolineato come “il turno di notte dei vigili urbani è un servizio strategico per diverse ragioni”. Innanzitutto “la polizia municipale di notte darebbe un prezioso contributo per mantenere la sicurezza pubblica e prevenire reati come ad esempio furti o aggressioni”, ma anche perché monitorando le attività notturne e verificando “che queste attività rispettino le leggi sulla sicurezza pubblica e il rumore”, si riuscirebbe a prevenire “problemi di disturbo della quiete pubblica e possibili incidenti”.

La risposta del sindaco

Tutti concetti che il sindaco non ha certo smentito: «E’ intenzione di questa Amministrazione implementare tutte le azioni che migliorino la sicurezza anche percepita in città, secondo una strategia di controllo del territorio anche informale, cioè operato con la presenza costante dei cittadini che costituisce un fondamentale strumento per incrementare la vitalità degli spazi stessi, evitare il vuoto, l’abbandono e l’incuria, aumentando di conseguenza la sicurezza reale e percepita». Ed è ovvio che in quest’ottica si rivela «fondamentale l’apporto della Polizia locale».

Ma la questione di fondo è quella delle risorse. Perché se è vero - ha ammesso Canelli - che nel Dup si parla effettivamente di «misure dirette per lo sviluppo e il rafforzamento delle funzioni dei Vigili, come l’aumento dell’organico per potenziare la presenza degli agenti per strade e quartiere, anche attraverso l’istituzione del turno di notte», è anche vero che «nello stesso Dup si evidenzia che questa soluzione deve essere compatibile con le risorse finanziarie disponibili».

"Per i servizi esterni gli agenti sono 53"

Al momento l’organico della Polizia locale conta 93 persone. Ma non tutti svolgono servizio “su strada”... A parte il comandante Cortese e quattro ufficiali in posizioni organizzative, ci sono - ad esempio - 16 ufficiali. Ma - ha riferito il sindaco - uno è in aspettativa, 1 part time, un altro staccato in Procura, uno andrà in pensione a settembre e 3 hanno limitazioni mediche che impongono servizi esclusivamente interne. Stesso discorso per gli agenti: sono 72, ma due sono distaccati in Procura, uno presso l’Ufficio tributi del Comune, uno in aspettativa per gravi motivi di salute, 9 hanno limitazioni che ne impediscono il servizio in esterno, 6 limitazioni che obbligano ad un servizio prevalentemente d’ufficio e uno andrà in pensione a fine anno. In pratica, per i servizi esterni ne restano disponibili 53...

Nuove assunzioni

Ora - ha anticipato Canelli - «è già certa l’assunzione di un nuovo ufficiale, mentre stiamo valutando entro fine anno l’assunzione di 5 nuovi agenti, attraverso l’attuale graduatoria, ma prima di essere impiegati in strada dovranno fare il corso obbligatorio di formazione regionale della durata di tre mesi».

In ogni caso - ha concluso il sindaco - «nel momento in cui arriveremo ad un organico di 100 unità, che resta comunque ancora al di sotto del necessario (ne servirebbero 110-120), l’intenzione è quella di istituire il servizio notturno. Magari non tutte le sere, ma concentrandoci nel fine settimana».

Ringraziando i Vigili «per la loro attività», il consigliere Renna si è però detto «non completamente soddisfatto» delle risposte del sindaco: «Le risorse il Comune le ha: vi chiediamo di fare un ulteriore sforzo in questo settore».